Stati Generali degli Amici dei Musei e delle Gallerie: parte da Firenze il supporto al mecenatismo moderno
Dall’incontro agli Uffizi nascerà un documento programmatico per la promozione culturale, a livello europeo e dei Paesi del G7. Con l’Italia come capofila
Al via la prima edizione degli Stati Generali Amici dei Musei e delle Gallerie: lunedì 5 settembre esperti da tutto il mondo tra direttori di musei internazionali, mecenati e presidenti di associazioni che supportano il patrimonio culturale, saranno accolti nelle Gallerie degli Uffizi dal Direttore Eike Schimdt e dalla Presidente dell’Associazione Amici degli Uffizi Maria Vittoria Colonna Rimbotti, insieme con il Ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo Dario Franceschini, per discutere di mecenatismo e stendere un documento sul rapporto pubblico-privato nel mondo della cultura e sugli incentivi alla valorizzazione del patrimonio, da proporre al Ministero per l’agenda del G7 che si terrà in Italia nel 2017. L’evento, promosso dall’Associazione Amici degli Uffizi in collaborazione con le Gallerie degli Uffizi, intende lanciare un appuntamento annuale – appunto gli Stati Generali Amici dei Musei e delle Gallerie – che avrà l’obiettivo di promuovere l’elaborazione e l’attuazione di strategie a sostegno del mecenatismo moderno.
INCENTIVI E STIMOLI AL MECENATISMO
In questa occasione Firenze – città simbolo dell’arte italiana in tutto il mondo – sarà la prima sede dell’evento. Tra i temi in programma, si discuterà di Art Bonus, del rapporto pubblico-privato, di incentivi e stimoli al mecenatismo, analizzati anche alla luce del programma europeo Horizon 2020, dove i temi della sostenibilità e della crescita umana e sociale sono legati fortemente alla cultura, con scenari per un regime fiscale unitario europeo sui beni culturali. Con questo evento l’Associazione Amici degli Uffizi intende stimolare l’attenzione sull’importanza del mecenatismo moderno, chiamando a raccolta anche le altre realtà internazionali al fine di organizzare un fronte comune volto alla diffusione della “consapevolezza culturale” e della sua funzione di coesione e crescita sociale, affiancando in modo concreto e virtuoso la missione svolta dai musei. Obiettivo finale dell’incontro sarà quello di consegnare al Ministro Franceschini un documento programmatico per punti che suggerisca direttive e ponga l’Italia come capofila per lo sviluppo del mecenatismo e della promozione culturale, a livello europeo e dei Paesi del G7.
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