Particolarmente ricca l’offerta culturale del programma Collateral di ArtVerona, ispirato quest’anno a Wolfang Amadaeus Mozart, numerose le mostre concomitanti da seguire in città. Al Museo di Castelvecchio, è ospitata Il flauto magico. 16 collezionisti per un’istituzione, con 16 opere (tra gli artisti presenti Tony Cragg, Arcangelo Sassolino, Vik Muniz, Jimmie Durham) provenienti da altrettante collezioni private italiane, perfettamente ambientate da Andrea Bruciati tra i tesori antichi e i modernissimi interventi che Carlo Scarpa disegnò per il museo; al Museo AMO, che ha appena inaugurato l’esposizione Picasso – Figure (1906 – 1971), l’importante mostra Hermann Nitsch e il Teatro e, questa sera all’Auditorium della Gran Guardia, l’inedita attesissima Sinfonia per Verona, composta dallo stesso Hermann Nitsch, di cui riparleremo. Alla Protomoteca della Biblioteca Civica e, nei giorni della fiera, all’Accademia di Belle Arti, Così fan tutte, ovvero la scuola degli amanti, coraggiosa rassegna di videoarte a cura di Giulia Casalini, che indaga ironicamente desiderio, esotismo e immaginario erotico maschile da un punto di vista tutto femminile, Al Museo degli Affreschi si può indugiare in una necessaria sosta meditativa con le installazioni immersive di Roberto Pugliese. La finta semplice. Non lontano, in Piazza dei Signori, troviamo l’installazione di Raffaella Formenti | Note in DO lenti e al Polo Zanotto dell’Università di Verona le opere site specific di Michele Amato e Alice Padovani, esito dell’azione di crowdfunding avviata da Celeste Network.
FUORI DAI MUSEI
Durante la Fiera, inoltre,le serate del quartiere universitario e multietnico di Veronetta saranno animate dal progetto di sharing art La prima notte di quiete / postcards from an artist a cura di Christian Caliandro e MyHomeGallery. Vi consigliamo anche una visita alla Galleria Studio la Città per vedere la notevolissima collezione di opere di Pier Paolo Calzolari della galleria e la personale di Marco Neri e Luca Pancrazzi. Segnaliamo infine alla galleria Marcorossi Arte Contemporanea, Paradise Lost, personale di Valerio Berruti, con installazione monumentale di un girotondo di bambini, in piazza Duomo e, infine, fuori le mura: R comme résistance. Re minore K626 alla Cantina di Soave, Borgo Rocca Sveva.
Da non perdere, ma nella vicina Trento, presso la Galleria Civica, in collaborazione con la Galleria Artericambi, la mostra di Andrea Galvani, Selected Works 2006-2016, personale dell’artista, tra i più notevoli della sua generazione e già affermato a livello internazionale, tra i vincitori della scorsa edizione del progetto Level 0.
– Roberta Morgante
14 ottobre 2016 – 8 gennaio 2017
Il flauto magico. 16 collezionisti per un’istituzione
Museo di Castelvecchio
Verona, corso Castelvecchio 2
www.museodicastelvecchio.comune.verona.it
15 ottobre 2016 – 12 marzo 2017
Picasso – Figure (1906 – 1971)
15 ottobre 2016 – 8 gennaio 2017
Hermann Nitsch e il Teatro
Verona, via Massalongo 7
www.arenamuseopera.com
15 ottobre – 12 novembre 2016
#studiolacittà – Marco Neri e Luca Pancrazzi
Pier Paolo Calzolari
Studio la Città
Verona, Lungadige Galtarossa 21
www.studiolacitta.it
22 settembre – 25 novembre 2016
Valerio Berruti – Paradise Lost. L’ombra, l’innocenza, il sole nero
Marcorossi Arte Contemporanea
Verona, via Garibaldi 18/a
http://www.marcorossiartecontemporanea.net/
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