Reflections: presentato a New York il documentario su Jean Nouvel
Presentato in anteprima europea al Milano Design Film Festival, "Jean Nouvel Reflections" si concentra sulla parabola creativa dell’architetto francese Pritzker Prize nel 2008. In 15 minuti, Nouvel dichiara la propria visione della professione, spostandosi tra cantieri in progress e celebri realizzazioni.
Non manca neppure un passaggio sotto alla colossale cupola – 180 metri di diametro – del Louvre Adu Dhabi, nei quindici minuti di Jean Nouvel Reflections, il documentario diretto da Matt Tyrnauer e prodotto da Altimeter Films, incluso nella selezione ufficiale dell’ultimo New York Film Festival. Leone d’oro alla Biennale di Venezia del 2000, l’architetto francese viene ripreso dal regista durante una serie di sopralluoghi in tutto il mondo: dalla Grande Mela, dove dallo scorso anno è in costruzione il grattacielo 53W53 Skyscraper – uno dei complessi che sta ridisegnando lo skyline della metropoli, a pochi passi dalla Fifth Avenue – agli Emirati Arabi, fino al Qatar. A Doha, Nouvel si reca in visita al cantiere del National Museum, un complesso generato dall’intersezione tra dischi, contraddistinto dal ricorso al colore sabbia per gli spazi interni ed esterni. Immancabile la città di Parigi, dove Nouvel ha il suo studio e dove ha firmato opere ormai ampiamente note come il Musée du quai Branly o l’Institut du monde arabe, risalente alla metà degli anni Ottanta. “Ogni progetto è un’avventura, una passione” , racconta in questa narrazione per immagini l’architetto, i cui contributi vengono intervallati dagli interventi dei suoi più stretti collaboratori. Tra di loro, merita una menzione la progettista franco libanese Hala Wardé, al suo fianco da oltre 26 anni e figura di riferimento anche per la vicenda del Louvre di Abu Dhabi. Proprio Wardé di recente si è aggiudicata, con il suo studio, il concorso per il BeMA – Beirut Museum of Art, in Libano, destinato a divenire un altro simbolo del nuovo corso dell’architettura in Medio Oriente.
– Valentina Silvestrini
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati