La casa televisiva di Mika? Progettata da Studio Job. Ecco il set firmato dal duo di designer belga per la popstar internazionale

Colori pop, variazioni repentine di scala e riferimenti alla storia europea nella scenografia immaginata da Studio Job per il nuovo programma di Mika su Rai 2. Un circo multicolore che unisce opulenza e leggerezza

Un trono monumentale, un mappamondo fatto di cristalli Swarovski, una macchina coperta di graffiti, un orologio che gira al contrario ma riesce miracolosamente a segnare sempre l’ora giusta, a riprova del fatto che anche in un universo costruito per sovvertire i codici ai quali siamo abituati le cose possono funzionare. Non è un remake postmoderno di Alice nel paese delle meraviglie, ma il set dell’atteso nuovo programma televisivo Stasera CasaMika, frutto della collaborazione tra Mika e il pluripremiato studio di design belga Studio Job, già autore di numerosi arredi di scena usati dal cantante e showman di origine libanese nel suo ultimo tour. Il circo coloratissimo messo insieme da Job Smeets, Nynke Tynagel e dai loro collaboratori per il nuovo format si basa su oggetti fuori scala e dettagli apparentemente incongrui, mettendo insieme il gusto opulento dei designer basati ad Anversa e l’immaginario pop e scanzonato caro a Mika.

APPROCCIO ONIRICO E IRONICO
Studio Job è un duo creativo formatosi sui banchi della Dutch Design Academy di Eindhoven, famoso per il suo approccio onirico e ironico e per aver riportato nel design gli stilemi del neo-gotico rivisitandoli in chiave pop. Il loro lavoro sempre sul crinale tra arte e design ed esposto in oltre 40 musei in tutto il mondo ha elementi di complessità che rendono impossibile attribuirgli un’etichetta univoca. L’interesse per l’artigianato e le arti applicate ha portato Smeets e Tynagel ad approfondire tecniche antiche come la doratura o la fusione in bronzo, ma i due fanno spesso ricorso anche al taglio al laser o alla stampa 3D. Accanto all’umorismo, non mancano i riferimenti all’”opera d’arte totale” di Richard Wagner.

UN CALDERONE ETEROGENEO DI RIFERIMENTI STILISTICI
Come in altri lavori precedenti, per esempio la scenografia realizzata per la sfilata autunno-inverno di Viktor & Rolf, con uno sfondo di fiori stilizzati che ricordava i motivi botanici tipici delle Arts and Crafts britanniche di fine Ottocento, anche gli arredi e i props realizzati per Stasera CasaMika pescano in un calderone eterogeneo di riferimenti stilistici che vanno dall’iconografia tedesca classica a Luigi XV e al Big Ben, fonte d’ispirazione per il quadrante dell’orologio. “È il pop europeo”, ha ricordato Smeets in un’intervista rilasciata, assieme a Mika, al coolhunter Paolo Ferrarini. “Qui in Europa abbiamo una storia lunghissima, quindi possiamo scavare in un sacco di periodi diversi, a partire dalla nostra eredità e iconografia. Il pop americano è fatto di fast food, supermercati, banane, è molto lineare. Sono cose che vengono per lo più dal ventesimo e dal ventunesimo secolo. Quello che è interessante a proposito del pop europeo è che si può andare molto più in profondità”.

Giulia Marani

www.studiojob.be

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Giulia Marani

Giulia Marani

Giornalista pubblicista, vive a Milano. Scrive per riviste italiane e straniere e si occupa della promozione di progetti editoriali e culturali. Dopo la laurea in Comunicazione alla Statale di Milano si specializza in editoria a Paris X-Nanterre. La passione per…

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