I 1000 giorni di Dario Franceschini. Ecco cos’ha fatto di buono (e meno buono) il ministro uscente
Dalla riforma del Mibact all’Art Bonus, dal concorsone per i 20 supermusei ai direttori generali nominati alla vigilia di Natale. Franceschini promosso o bocciato?
Tutto si può dire, tranne che il ministro uscente Dario Franceschini sia stato inattivo. Con gli inevitabili top & flop che ne derivano. Ecco cos’ha portato a termine dal febbraio 2014 al mese scorso.
febbraio 2014 – Ecco come gestirò il Ministero dei Beni Culturali. Primo atto ufficiale di Dario Franceschini, neo Ministro per dei i Beni e delle Attività Culturali e del Turismo: un testo breve e chiaro in forma di saluto ai “professionisti della cultura”
maggio 2014 – Approvato il decreto legge Cultura, sgravi fiscali del 65% in 3 anni per donazioni a sostegno del patrimonio artistico. E nasce la figura del manager museale
luglio 2014 – Franceschini a Pompei: piano d’azione del Ministero per sbloccare i restauri e spendere al meglio i 105 milioni di euro stanziati dall’Unione Europea
luglio 2014 – Prende forma la Riforma Franceschini: spending review e nuova efficienza sono l’origine e l’obiettivo della riorganizzazione del Mibact, con la riforma delle soprintendenze con la nascita dei cosiddetti
agosto 2014 – Il Consiglio dei Ministri approva il progetto di riorganizzazione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo elaborato dal ministro. Si procede sulla strada dell’ammodernamento della struttura centrale e la semplificazione di quella periferica
dicembre 2014 – Forse il momento più basso del dicastero Franceschini: il Mibact nomina i direttori generali il 24 dicembre, pubblicando di nascosto i nomi sul sito web senza nessun tipo di comunicazione
gennaio 2015 – presenterà i bandi per i nuovi direttori dei venti siti e musei nazionali che nel concept della riforma Franceschini avranno maggiore autonomia gestionale e decisionale
gennaio 2015 – Presentato VeryBello: un flop il sito che elencherà gli eventi culturali durante Expo
febbraio 2015 – Le regole per il riconoscimento del credito d’imposta previsto al fine di promuovere la musica dei giovani talenti
maggio 2015 – 1.000 euro al mese per 130 giovani al Mibact. Il ministro firma il decreto Giovani per la cultura: tirocini retribuiti presso biblioteche, musei, archivi
agosto 2015 – 7 stranieri fra i 20 nuovi direttori per i 20 principali musei italiani. Alla GNAM di Roma vince Cristiana Collu, a Brera James Bradbourne, agli Uffizi Eike Schmidt
ottobre 2015 – Il bilancio del Ministero per i Beni Culturali aumenterà dell’8% nel 2016 e del 10% nel 2017. Aumenti di 150 milioni di € nel 2016, 170 milioni nel 2017, 165 milioni dal 2018
ottobre 2015 – L’Unesco approva l’idea italiana dei caschi blu della cultura: Franceschini aveva avanzato la proposta al Direttore Generale dell’Unesco, Irina Bokova
gennaio 2016 – Arte, archeologia, biblioteche, archivi. Il 2016 si apre con 300 milioni di euro per la tutela del patrimonio culturale
marzo 2016 – Primi passi in Iraq per i Caschi Blu della Cultura. Al via a Baghdad il corso dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale
maggio 2016 – Nove bandi per l’assunzione di 500 funzionari al Ministero della Cultura. Dopo 9 anni tornano i concorsi pubblici per i professionisti dei beni culturali
maggio 2016 – Il ministro Franceschini e Matteo Renzi stanziano #unmiliardoperlacultura
ottobre 2016 – Franceschini lancia l’Italian Council per promuovere la nostra cultura all’estero: una struttura che coordinerà gli Istituti Italiani di Cultura all’Estero e lavorerà in sinergia con il Ministero degli Esteri
novembre 2016 – ultimo atto del ministro: il 3 novembre viene approvata alla Camera la legge sul cinema. “Regole trasparenti e più risorse per film, sale e giovani”, riassume il ministro su Twitter.
Massimo Mattioli
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