Astrattismi organici. Giuseppe Adamo a Palermo
Rizzuto Gallery, Palermo – fino al 17 dicembre 2016. L’artista siciliano presenta, nell’ambito della sua prima personale presso la galleria palermitana, una serie di lavori che indagano le proprietà e le analogie tra pittura e natura. Intese come processi generativi di materia e forma.
Gioca sull’ambiguità percettiva e riflette sul linguaggio e la pratica della pittura Something, la personale di Giuseppe Adamo (Alcamo, 1982) presso Rizzuto Gallery, a Palermo. Alternando trame e texture, campiture e paesaggi, solchi e increspature, le tele di Adamo sono territori in cui astratto e reale coincidono e si scambiano i ruoli, luoghi in cui, per un misterioso processo sinestesico, la vista si sostituisce al tatto e sente ciò che alle mani non è concesso esperire: escoriazioni, concrezioni, cortecce, velluti, stratificazioni minerali e tracce organiche. L’occhio accarezza la levigata superficie pittorica e ne scopre la sorprendente bidimensionalità. Un trompe l’oeil scevro di architetture e scenografie, dove le apparenti immagini astratte nascono da ponderati e ripetuti passaggi sulla tela di caldi colori terrosi e di brillanti blu, da fluide pennellate che velano e svelano la criptica formula alla base del processo generativo della natura, in perenne evoluzione, e della pittura, in tortuosa e insaziabile sperimentazione.
Desirée Maida
Palermo // fino al 17 dicembre 2016
Giuseppe Adamo – Something
a cura di Helga Marsala
RIZZUTO GALLERY
Via Monte Cuccio 30
091 7795443
[email protected]
www.rizzutogallery.com
MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/57647/giuseppe-adamo-something/
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