Dissipatio HG – L’uomo è un abisso
Sedici artisti e tre filosofi sono chiamati a confrontarsi sulla tematica dell’identità a partire dal romanzo Dissipatio H.G. di Guido Morselli, in cui il termine dissipatio assume valenza di “evaporazione” per descrivere l’improvvisa ed enigmatica sparizione del genere umano, ad eccezione del protagonista.
Comunicato stampa
Sedici artisti e tre filosofi sono chiamati a confrontarsi sulla tematica dell’identità a partire dal romanzo Dissipatio H.G. di Guido Morselli, in cui il termine dissipatio assume valenza di “evaporazione” per descrivere l’improvvisa ed enigmatica sparizione del genere umano, ad eccezione del protagonista.
Morselli ci conduce attraverso un insolito scenario, dove l’ultimo sopravvissuto si ritrova a chiedersi il senso di un così misterioso evento, ripercorrendo la propria vita e confrontandosi con la società scomparsa. Allo stesso modo, gli artisti in mostra e i filosofi intervenuti sono invitati a spingersi in una riflessione esistenziale profonda, toccando temi legati all’identità e alla contemporaneità del vivere attraverso il loro particolare ed irripetibile sguardo. In particolare gli artisti, italiani e internazionali, presenteranno il loro lavoro più recente offrendo una panoramica sui molteplici linguaggi contemporanei, tra cui disegno, pittura, scultura, fotografia, installazione e film.
Culmine dell’evento sarà la tavola rotonda aperta al pubblico "Alla ricerca del proprio volto: la sfida dell’identità", programmata per Sabato 28 Maggio ore 17.30 in cui intereverranno pubblicamente i filosofi Giampaolo Cottini e Mara Maria Monetti e gli artisti presenti in mostra. Nella stessa occasione verrà presentato il catalogo, frutto della ricerca intrapresa e testimonianza della volontà di Stralis di lasciare un segno fruibile che sia contemporaneamente traguardo e orizzonte da cui ripartire.
“La parola identità deriva dal latino identitas, idem esse ossia “lo stesso, il medesimo”, di conseguenza l’uguaglianza di un soggetto rispetto a se stesso è la qualità che lo distingue da qualsiasi altro. Nessun individuo può essere se stesso e contemporaneamente un altro soggetto; esso è solo se stesso ed è identico a sé. Dal greco identità significa visione di se stessi, “vedere”, con la radice “ens”, che indica l’essenza, l’anima. In questo modo l’identità di ogni persona, come senso del proprio essere continuo e distinto, è strettamente congiunta alla parola anima e si pone prima di ogni analisi, considerazione e consapevolezza”.
Mara Maria Monetti
Evento parallelo: Dissiparty > Domenica 22 Maggio ore 16.00 | Parco Morselli di Gavirate (VA)forme e modi della dissoluzione contemporanea – installazioni e performance outdoor, in collaborazione con il Comitato Guido Morselli.
Nota bene
Stralis è un’associazione no profit, fondata da giovani di Milano e Varese con lo scopo di organizzare e promuovere eventi culturali.
Il tema fondamentale alla base di tutte le sue iniziative è quello dell’”identità”, indagato e declinato attraverso molteplici approcci – derivanti dai diversi interessi e talenti dei soci fondatori – ma che ruotano attorno a tre perni fondamentali:
1. Identità come relazione;
2. Identità come rapporto uomo-ambiente, persona-territorio;
3. Identità come incontro tra Tradizione e Contemporaneità.
Con Dissipatio H.G., Stralis intende dare il via a SUPERNOVA PROJECT una rete di sperimentazione artistica e ricerca sulle tematiche care all’associazione.
Il team di Stralis è composto da: Sergio Portatadino (Presidente), Vera Portatadino (Project Manager per Dissipatio HG), Paola Camaioni, Gianluca Musolino, Marco Pavone, Sandra Revello e Ilaria Sebastianelli.