Salvador Dalí – The Dalì Universe
Una mostra interamente dedicata a Salvador Dalí con più di 100 opere del Maestro del Surrealismo. Il visitatore avrà il piacere di ammirare collezioni ad oggi ancora poco conosciute, inerenti a diversi aspetti della produzione artistica dell’artista come le sculture in bronzo, le illustrazioni sui grandi temi della letteratura, gli oggetti in vetro e la serie in oro.
Comunicato stampa
“THE DALÍ UNIVERSE” è una mostra interamente dedicata a Salvador Dalí con più di 100 opere del Maestro del
Surrealismo. Il visitatore avrà il piacere di ammirare collezioni ad oggi ancora poco conosciute, inerenti a diversi aspetti
della produzione artistica dell’artista come le sculture in bronzo, le illustrazioni sui grandi temi della letteratura, gli oggetti
in vetro e la serie in oro.
Il Museo Diocesano di Santa Apollonia apre quindi le porte ad una mostra unica nel suo genere, curata dal Presidente
della Fondazione Ambrosiana Beniamino Levi, uno dei personaggi che ha conosciuto più da vicino l’opera di Dalí, ed è
un’occasione che permette al pubblico di avvicinarsi agli aspetti meno noti del lavoro del grande artista.
Gli spazi del museo ospiteranno sculture di grande formato, in cui il gioco surrealista delle connessioni e delle
trasformazioni si ripropone in tutta la sua magia, e le ossessioni visive dell’artista prendono forma nello spazio attraverso
la manipolazione fisica degli oggetti.
“The Dalí Universe” è un’occasione per scoprire opere significative del lavoro di Dalí quali “La Lumaca e l’Angelo”
(1977/84), emblema del suo unico incontro con Sigmund Freud avvenuto a Londra nel 1938, o ancora le ossessioni
scolpite come “La Persistenza della Memoria” (1980) e l’”Elefante Spaziale” (1980), che presentano due feticci ricorrenti
nella poetica di Dalí come l’orologio molle e l’elefante con le gambe moltiplicate verso l’alto, ma anche i cassetti inseriti
nei corpi umani come nella “Donna in Fiamme” (1980).
Accanto alle grandiose sculture “The Dalí Universe” mostra al pubblico la veste poco conosciuta di Dalí illustratore: pochi
sanno che il genio catalano si dedicò anche alla rilettura in chiave surrealista di moltissimi testi letterari, sia contemporanei
che classici, come, tra quelli in mostra, “Mosè e il monoteismo” di Freud o “Carmen” di Bizet.
Beniamino Levi, uno dei maggiori esperti di Salvador Dalí, ha conosciuto personalmente l’artista e il suo entourage fin
dagli anni Sessanta, incontrando personalmente l’artista nelle sue residenze di Parigi, New York e nella sua terra natale, la
Spagna. Levi rimase affascinato da alcune delle prime opere scultoree di Dalí, e per spronare il Maestro del Surrealismo ad
esprimere nuovamente la sua arte in forma scultorea gli commissionò una serie di bronzi basati sulle immagini surrealiste
più famose della sua incredibile carriera.
Beniamino Levi ha ad oggi organizzato oltre 80 mostre di enorme successo che hanno avuto ottimi riscontri sia della
critica che del pubblico, come dimostrano gli oltre 10 milioni di visitatori.