Carlo Previtali – Terrecotte 1984-2011

Informazioni Evento

Luogo
COMPAGNIA DEL DISEGNO
Via Santa Maria Valle 5 (20123), Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal 16 giugno al 22 luglio e dal 6 al 30 settembre 2011. da martedi al venerdi 10 - 12.30 / 16 - 19.30 - sabato su appuntamento

Vernissage
15/06/2011

ore 19

Catalogo
Catalogo: edito da Compagnia del Disegno
Artisti
Carlo Previtali
Uffici stampa
STUDIO BIANUCCI CINELLI
Generi
arte contemporanea, personale

Personale dello scultore Carlo Previtali che propone una selezione di 20 “Terrecotte” e 15 disegni realizzati dall’artista bergamasco a partire dal 1984 a oggi.

Comunicato stampa

A partire dal prossimo 15 giugno la storica Compagnia del Disegno di Milano presenta la personale
dello scultore Carlo Previtali che propone una selezione di 20 “Terrecotte” e 15 disegni realizzati
dall’artista bergamasco a partire dal 1984 a oggi. La mostra, a cura di Domenico Montalto, propone
“una meravigliosa galleria di caratteri, una teatrale collezione di teste – spesso ritratti, altre volte
figure di pura fantasia – dove la parte vale per il tutto, secondo la grande lezione della fisiognomica
leonardesca: la facies, la maschera espressiva del volto serve a tradurre, nel lavoro dell’artista
bergamasco, l’unità di psiche di soma, insomma l’intera nozione di individuo, di corporeità e di
carnalità […]. “Quello di Previtali – evidenzia ancora il critico Domenico Montalto - è un
“realismo” sui generis, complicato e corrotto dalla dimensione della visionarietà, dell’onirico, del
fantastico, del mitologico, del metaforico, dalla memoria dell’antico, in uno stato permanente e
febbrile di eccitazione dell’immaginario. L’intima natura e la prodigiosa capacità di lavoro
dell’artista di Grumello ci vengono rivelate dalle parole che Wolfgang Goethe usò riguardo il dono
della fantasia: “Tu sei il mio passatempo/ meravigliosa fantasia”.
Fin dall'anno della sua fondazione, il 1973, la Compagnia del Disegno si è proposta come fine la
promozione e la valorizzazione di nuovi artisti al grande pubblico, prestando molta attenzione ai
giovani che, nel corso degli anni, si sono imposti fino a diventare dei punti di riferimento nella
nuova figurazione italiana. Direttore è il signor Alain Toubas, che si avvale della collaborazione di
Guseppe Sonzogno e Franco Grechi.
Carlo Previtali è nato a Bergamo nel 1947. Dopo aver frequentato il Liceo Artistico, si è iscritto
all’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano diplomandosi nel 1975 alla scuola di scultura di Alik
Cavaliere. Nel 1981 si è laureato in Architettura presso il Politecnico di Milano. La sua attività
d’insegnamento si è concentrata a Bergamo quale docente di discipline plastiche presso l’Istituto
d’Arte ‘Andrea Fantoni’, l’Accademia di Belle Arti ‘Carrara’, il Liceo Artistico di Bergamo e poi di
Lovere (Bg).
La sua attività espositiva ha inizio negli anni sessanta con la partecipazione ad alcuni concorsi a cui
seguono mostre collettive e personali sia in spazi pubblici che privati e partecipazioni alle più
importanti fiere d’arte d’Italia.
Fra le collettive più recenti si ricordano: ‘Tetralogia della natura’, un percorso di più esposizioni
dedicato ai quattro elementi della natura presso la Galleria Marieschi di Milano; ‘Il corpo e lo
sguardo’ presso lo Young Museum, Centro Internazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di
Revere (Mn); ‘Viaggio attraverso la ceramica grottesca’ al Decennale del Premio Internazionale di
Vietri sul Mare (Sa); ‘XII Biennale d’Arte Sacra’ organizzata dalla Fondazione Stauros Italiana
Onlus a San Gabriele - Isola del Gran Sasso (Te) e ‘La nave dei folli’ presso il complesso
dell’Oratorio dei Disciplini di Clusone (Bg). Si segnalano inoltre esposizioni organizzate presso:
Galleria ArsMedia di Bergamo, Galleria d’Arte Techne Contemporanea di Montelupo Fiorentino
(Fi), Galleria Della Pina Arte Contemporanea di Pietrasanta (Lu), Galleria d’Arte Moderna e
Contemporanea di Gabriele Cappelletti a Milano.
Tra le personali: ‘Il dramma della Passione di Cristo’ interamente dedicata all’arte sacra tenutasi a
San Giovanni Bianco (Bg) così come quella allestita nello scurolo della Parrocchiale di Vedeseta
(Bg); ‘Il mito e la maschera’ presso la Galleria ArsMedia di Bergamo; ‘Sculture’ alla Galleria
Pettinato di Roma; ‘Anime di terra’ allestita presso la Libreria Bocca di Milano e ‘Mondo magico’
tenutasi a Brescia nella sala Ss. Filippo e Giacomo e a Bergamo in sala Manzù con il patrocinio
della Provincia , a cura di Fernando Noris.
Nel 2002 ha ricevuto il primo premio per la scultura alla II Rassegna di Arte Sacra ‘Pulchra
Ecclesia’ di Montichiari (Bs), nel 2006 ha ricevuto il ‘Premio Ulisse’ alla carriera conferito dalla
Provincia di Bergamo agli scultori del territorio, nel 2008 ha presentato in sala Viterbi, col
Patrocinio della Provincia di Bergamo, il volume monografico “Carlo Previtali sculture” a cura di
Domenico Montalto ed edito da Skira. Il 14 maggio 2011 è ufficializzata la donazione della scultura
"Christus Patiens" al Museo d'Arte Contemporanea del Duomo di Ravello, posto sotto tutela
dell'UNESCO.
Le sue opere sono presenti in numerosi spazi museali tra cui la Fondazione Museo Interreligioso di
Bertinoro (Fc), il museo della Fondazione Stauros di San Gabriele - Isola del Gran Sasso (Te) e il
Museo Diocesano di Mantova.
Hanno scritto di lui: Lino Lazzari, Barbara Mazzoleni, Lanfranco Ravelli, Alberto Agazzani,
Giovanni Serafini, Orietta Pinessi, Flavio Arensi, Enzo Biffi Gentili, Mauro Corradini, Fausto
Lorenzi, Fernando Noris, Elisabetta Calcaterra, Isabella de Stefano, Marina Panetta, Americo Ciani,
Andrea D’Agostino, Claudio Caserta, Francesca, Bianucci Chiara Cinelli, Antonia Abbattista
Finocchiaro e Domenico Montalto critico e curatore di numerose esposizioni dello scultore.