First Step 2

Informazioni Evento

Luogo
ARTERICAMBI
Via Leida 6/A, Verona, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
24/06/2011

– 25 giugno 2011 dalle 16.00 alle 20.00

Contatti
Email: artericambi@yahoo.it
Sito web: http://www.accademiacignaroli.it
Generi
fotografia, arte contemporanea, collettiva, disegno e grafica

Seconda edizione di First Step: trenta giovani artisti dell’Accademia di Verona espongono nelle gallerie della città.

Comunicato stampa

Verona 20 giugno 2011 – Sono 30 gli studenti dell’Accademia di Belle Arti Cignaroli che parteciperanno alla seconda edizione di First Step, l’iniziativa che, grazie alla collaborazione con le gallerie d’arte cittadine, dal 24 giugno al 2 luglio darà ai giovani artisti la possibilità di esporre le proprie opere al giudizio del pubblico e della critica.
A dimostrazione dell’interesse per la creatività “in divenire” dei giovani talenti formati dall’Accademia, il numero di gallerie aderenti al progetto è salito dalle otto della prima edizione alle dodici di quest'anno. Ad Artericambi, Boxart, FaMa Gallery, La Giarina, Marco Rossi, Galleria Dello Scudo, Spazio 6, Studio la Città e Spazio6 si sono infatti aggiunte Giorgio Ghelfi, Kn Studio, Melepere, Ph Neutro (più la Biblioteca Civica con l’ “Archivio Regionale della Videoarte”).
Inoltre le novità introdotte in Accademia con l’attivazione di nuovi corsi e lo studio delle tecnologie avanzate applicate all'immagine hanno prodotto, accanto alle espressioni artistiche più legate alla tradizione, come pittura, scultura e incisione, anche video, installazioni, performance, foto e fanzine.
“E' come se gli studenti sentissero un'esigenza ininterrotta di spostarsi, cambiare, ricominciare, riscoprire, e soprattutto reinventarsi”, spiega il coordinatore della manifestazione Luigi Meneghelli, docente di Ultime tendenze delle Arti Visive in Accademia. “Per i ragazzi è un’opportunità che, oltre a coincidere con un momento di verifica dell’anno scolastico appena concluso, li pone a confronto con i veri soggetti del mondo dell'arte e quindi con un possibile futuro ambiente di lavoro. Quanto alle gallerie – conclude - mettere a disposizione degli studenti i propri spazi, perché vi possano fare le ‘prove generali’ della vita, è un atto etico, educativo e costruttivo. Forse l'arte non salva, ma certo fabbrica coscienza e futuro.”