Ono Emiliani – Vocabolaria
Dichiaratamente attente a una linea della pittura che, nel traversare le età storiche e culturali – dalle prime raffigurazioni rupestri fino alla ricerca grafica di Henri Michaux tanto cara all’artista – tenta un’universalità linguistica del segno, le nuove opere di Emiliani in mostra si distinguono per la coerente fantasia che anima le strutture sintattiche alle stesse sottese: come leggeri, aerei vocabolari di un’intelligenza squisitamente visiva.
Comunicato stampa
Studio7 Arte Contemporanea, Via Pennina 19, a Rieti inaugura venerdì 24 giugno 2011, alle ore 18.00, la mostra personale di Ono Emiliani, Vocabolaria, a cura di Luca Arnaudo e Barbara Pavan.
Dichiaratamente attente a una linea della pittura che, nel traversare le età storiche e culturali – dalle prime raffigurazioni rupestri fino alla ricerca grafica di Henri Michaux tanto cara all'artista – tenta un'universalità linguistica del segno, le nuove opere di Emiliani in mostra si distinguono per la coerente fantasia che anima le strutture sintattiche alle stesse sottese: come leggeri, aerei vocabolari di un'intelligenza squisitamente visiva.
Ono Emiliani è nato a Torino nel 1966 e vive tra le montagne del cuneese. Numerose le esposizioni di rilievo, in Italia e all'estero: tra le più recenti si segnala in particolare la mostra Una squisita indifferenza, tenutasi nel dicembre 2010 presso il Castello Angioino di Mola di Bari, dove le pitture di Emiliani sono state presentate in parallelo a una serie di opere di Alberto Burri.