Giuliano Vangi – Sculture e disegni
In mostra alcune tra le più importanti opere realizzate dall’artista negli ultimi anni: le sculture monumentali dedicate all’antichità in pietra etrusca e granito come Etruria (2009) e Ulisse (2010), i bronzi dedicati all’uomo contemporaneo che esaltano il movimento e il contesto in cui è inserita la figura, legni policromi, terrecotte e disegni.
Comunicato stampa
Evento centrale della programmazione culturale estiva del Comune di Forte dei Marmi (Lu) sarà la mostra dedicata allo scultore Giuliano Vangi dal titolo “Sculture e disegni” allestita all'interno di Villa Bertelli, via Mazzini 200, e nel suo parco dal 2 luglio al 17 settembre 2011. In mostra alcune tra le più importanti opere realizzate dall'artista negli ultimi anni: le sculture monumentali dedicate all'antichità in pietra etrusca e granito come Etruria (2009) e Ulisse (2010), i bronzi dedicati all'uomo contemporaneo che esaltano il movimento e il contesto in cui è inserita la figura, legni policromi, terrecotte e disegni. L'esposizione e' stata realizzata dall’assessorato alla cultura del comune di Forte dei Marmi con la consulenza di Enrico Mattei, il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali, della Regione Toscana e della Provincia di Lucca. Il catalogo è edito da Bandecchi e Vivaldi con testo critico di Philippe Daverio che sarà presente all'inaugurazione sabato 2 luglio alle 18.30.
Giuliano Vangi, scultore figurativo di fama internazionale, a cui nel 2002 è stato dedicato un museo in Giappone a Mishima, è nato a Barberino di Mugello nel 1931. Si è formato all'Istituto d'Arte e all'Accademia di Belle Arti di Firenze. Dopo aver insegnato presso l'Istituto d'Arte di Pesaro, nel 1959 si trasferì in Brasile. Nel 1962 ritornò in Italia dove cominciò ad esporre le proprie opere e aderì ad importanti istituzioni culturali come l'Accademia delle Arti del Disegno di Firenze e l'Accademia di San Luca e l'Accademia dei Virtuosi al Pantheon di Roma. Nel 1967 fu protagonista a Firenze, a Palazzo Strozzi, di una importante mostra curata da Carlo Ludovico Ragghianti. Da allora sono seguite molte esposizioni in sedi prestigiose anche all'estero. Ha realizzato numerosi monumenti collocati in contesti prestigiosi tra i quali: la statua di San Giovanni Battista a Firenze, La lupa in Piazza Postierla a Siena, Il Crocifisso ed il nuovo Presbiterio per la Cattedrale di Padova, il nuovo altare e ambone del Duomo di Pisa, opere nel santuario dedicato a Padre Pio a San Giovanni Rotondo e Varcare la Soglia, la grande scultura il marmo al nuovo ingresso dei Musei Vaticani. Nelle sue opere è centrale la figura umana ritratta con forti connotazioni esistenziali ed espressionistiche e spesso ricorre il tema della lotta dell'uomo contemporaneo contro le avversità. Vangi scolpisce materiali diversi - il marmo bianco statuario di Carrara, i graniti, l'acciaio, il bronzo, il legno e l' avorio - realizzando anche sculture policrome. 7