Qiu Anxiong – Cover and Clean
Per l’occasione verrà allestita all’interno della ex chiesa di S. Maria della Neve una suggestiva video installazione composta da sei proiezioni in bianco e nero. L’artista Qiu Anxiong si configura come una delle personalità più interessanti nel panorama artistico cinese. Questa opera è inoltre attualmente esposta anche alla Biennale di Venezia nell’evento collaterale “Menglong – Oscurità”.
Comunicato stampa
La Galleria Marabini ha il piacere di annunciare la prima personale italiana dell’artista Cinese Qiu Anxiong.
Il recente lavoro dell’artista Qiu Anxiong consiste principalmente in dipinti, animazioni e video installazioni. In molti
dei suoi lavori, Qiu utilizza una moltitudine di disegni che poi assembla in animazioni. Oltre ad investigare
l’interazione tra la cultura Cinese antica e quella contemporanea, il suo lavoro ha una forte componente onirica: le
immagini chiaramente delineate sono incorniciate in incredibili strutture narrative ed illustrano l’assurdità del
mondo che ci circonda. Questo collegamento con la quotidianità rafforza il valore politico della sua opera, che
risveglia una potente critica nei confronti del degrado ambientale, dello sfacelo sociale e dell’urbanizzazione di
massa. A differenza di altri giovani artisti, Qiu Anxiong non indulge in aspetti personali della quotidianità, ma
piuttosto prende in considerazione la storia della collettività ed il materiale ad essa riferito.
Negli anni recenti Qiu Anxiong ha ricevuto una grande attenzione internazionale coi suoi video poetici ed
emozionanti, che spaziano da grandi e complesse installazioni a film animati dipinti a mano.
Ispirato dalla tradizione calligrafica cinese, l’artista ci guida attraverso una versione mitologica ed onirica dei
conflitti religiosi e politici della società moderna.Nella comprensione di Oriente e Occidente, passato e presente,
egli spera di ritrovare una nuova forma espressiva dove s’intersechino queste culture. Da un punto di vista tecnico
in molti dei suoi lavori l’artista incomincia dipingendo ad acrilico. L’acrilico dà un’apparenza di pittura ad
inchiostro, ma gli permette allo stesso tempo la flessibilità di dipingere più strati grazie alla tela mentre la carta con
inchiostro ed acqua formerebbe delle ondulazioni. Una volta finita, l’immagine viene fotografata con una macchina
digitale. Quindi il lavoro viene trasferito su computer, editato e animato dall’artista stesso.
Questo lavoro intitolato Portrait:”Cover and Clean” (2011) consiste in un’installazione di sei video proiezioni in
bianco e nero. Ogni video raffigura un ritratto che cambia continuamente e velocemente i suoi tratti e sembra
mutare in differenti persone, animali e simboli. Questa installazione è attualmente esposta all’interno di uno degli
eventi collaterali della 54° Biennale di Venezia. La percezione principale che ha lo spettatore è quella che dietro ad
ogni persona ci siano nascosti molti altri soggetti e personalità. Ognuno ha probabilmente un lato oscuro, un
aspetto “bestiale” e la sua vita è costruita strato su strato in base alle proprie personali e differenti esperienze.
Qiu Anxiong è nato nel 1972 a Chengdu, capitale del Sichuan provincia nel sud-ovest della Cina. Qui ha studiato la pratica
artistica progressiva di Ye Yongqing e Zhang Xiaogang. Un bar aperto da Qiu e dai suoi amici divenne il fulcro del fiorire artistico
e musicale del Sichuan, tra i suoi colleghi He Duoling, Zhou Chunya, and Shen Xiaotong. Nel 2003 si è laureato al University
Kassel's College of Art in Germania dopo sei anni di studio sia dell’arte contemporanea internazionale sia della cultura classica
cinese. Nel 2004 ha iniziato ad insegnare alla Shanghai Normal University, attualmente vive e lavora a Shanghai.
Tra le sue principali mostre personali: Qiu Anxiong: New Book of Mountains and Seas - Spencer Museum of Art, Lawrence,
KS,U.S.A (2010); “Utopia”, Arken Museum of Modern Art, Copenhagen, Denmark (2009); Qiu Anxiong Exhibition, Museum of
Contemporary Art Tokyo. Japan (2007). Selezione delle collettive recenti: “Menglong – Obscurity, Venice Biennale – Collateral
Events (2011); 29th Sao Paulo Biennale, Sao Paulo, Brasil (2010); Living in Evolution, Busan Biennale ,Busan, Korea (2010);
Nanjing Bienale, Nanjing, China (2010); City_net Asia 2009 - Seoul Museum of Art (SeMA), Seoul; Shanghype! - Hyde Park Art
Center, Chicago, IL, U.S.A (2009).