Carlo Valsecchi – Lumen
Dalle monumentali architetture industriali ai singolari impianti che si trovano negli interni; dai panorami notturni delle città scintillanti come vulcani attivi ai luminosi laboratori high – tech; dalle ordinate cassette di frutta e verdura dei mercati alle coltivazioni irregolari dell’Argentina, Carlo Valsecchi riesce con molta naturalezza ad avvicinarsi e allontanarsi dal soggetto fotografato alternando così minuziose riproduzioni a poetiche astrazioni.
Comunicato stampa
Dalle monumentali architetture industriali ai singolari impianti che si trovano
negli interni; dai panorami notturni delle città scintillanti come vulcani attivi ai
luminosi laboratori high – tech; dalle ordinate cassette di frutta e verdura dei
mercati alle coltivazioni irregolari dell’Argentina, Carlo Valsecchi riesce con
molta naturalezza ad avvicinarsi e allontanarsi dal soggetto fotografato
alternando così minuziose riproduzioni a poetiche astrazioni.
Le sue fotografie, di grande formato e prive di ogni presenza umana, in un
primo momento destabilizzano la percezione dell’osservatore, ma
successivamente lo incoraggiano ad un maggior coinvolgimento emotivo con
l’immagine osservata.
Anche se gran parte del suo lavoro si inserisce nella lunga tradizione del
paesaggio industriale sviluppata dalla scuola tedesca, (Bernd e Hilla Becher,
Andreas Gursky), Carlo Valsecchi è riuscito a trovare un proprio registro
espressivo. La precisione delle inquadrature, la luce naturale, il grande
formato, e il particolare utilizzo del colore, tendente alla monocromia,
caratterizzano la sua opera.
Valsecchi non cerca un approccio documentaristico nel suo lavoro ma un
distacco dalla realtà che lo porta a confrontarsi direttamente con la pittura,
principale fonte di ispirazione: dalla Nuova Oggettività tedesca, alla
grandezza pittorica dell'Espressionismo astratto americano, alle tele di Lucio
Fontana e al loro rapporto diretto con lo spazio e la luce reali.
Carlo Valsecchi vive e lavora a Milano.