integrAzione inCorso
La fotografia come dialogo interculturale. Un dialogo culturale tra gente e luoghi, dove l’ambiente si riformula in funzione delle dinamiche quotidiane; un dialogo che mette a confronto le diversità e dimostra la capacità propria dello scatto di esternare quella multiculturalità mescolata alla geografia, così a portata, vicina, senza confini, com’è per Bologna.
Comunicato stampa
Cronos Film e Centro Interculturale M. Zonarelli
in collaborazione con
Urban Center Bologna
presentano
integrAzione inCorso
mostra di scatti fotografici dai workshop Stories
dal 12 luglio 2011
inaugurazione ore 18.00
III° PIANO Salaborsa – Piazza Nettuno, 3 – Bologna
COMUNICATO STAMPA-INVITO
La fotografia come dialogo interculturale. Un dialogo culturale tra gente e luoghi, dove l’ambiente si
riformula in funzione delle dinamiche quotidiane; un dialogo che mette a confronto le diversità e dimostra
la capacità propria dello scatto di esternare quella multiculturalità mescolata alla geografia, così a portata,
vicina, senza confini, com’è per Bologna.
Si svolge, a partire dal 12 luglio 2011 e fino al 31 luglio 2011, c/o l'Urban Center di Bologna, la mostra
di scatti fotografici integrAzione inCorso, dei workshop di fotografia Stories realizzati, lo scorso marzo,
dall’associazione culturale Cronos Film in collaborazione con Centro Interculturale M. Zonarelli e la
Provincia di Bologna.
I corsi, tenuti dalla fotografa Futura Tittaferrante presso il Centro Interculturale M. Zonarelli,
hanno avuto un tale successo da essere riproposti in ben due edizioni: il risultato di questi due percorsi di
apprendimento troverà una sede nella prestigiosa sala espositiva dello Urban Center, Piazza Nettuno 3,
Bologna, in una esposizione curata da Futura Tittaferrante e Cronos Film.
“La fotografia come uso e abuso, fotografia come testimonianza, profanazione dell’altro ed evasione,
copia di una realtà non esperita. Ricordo della realtà ma anche realtà vissuta. Realtà vissuta, desiderata e
poi circuita, con amore e pazienza. La nostra fotografia è negazione di fotocrazia, è comprendere contro
dominare, testimoniare contro catturare”. Così racconta il gruppo di lavoro Stories l'esperienza arricchente
del workshop di fotografia.