Restauro Pala della Zecca

Informazioni Evento

Luogo
LABORATORIO LUCIA BIONDI
via Cavour 39 Firenze, Firenze, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
15/07/2011

ore 12 su accredito

Contatti
Email: l.rinaldi@palazzostrozzi.org
Artisti
Jacopo di Cione, Niccolò di Tommaso, Simone di Lapo
Generi
presentazione

Presentazione del restauro in corso della Pala della Zecca. Realizzata nel 1372-1373 da Jacopo di Cione (Firenze, doc.1365-1398), Niccolò di Tommaso (Firenze, doc. 1346-1376) e Simone di Lapo (Firenze, doc. 1371-1372), la Pala della Zecca è una delle opere più emblematiche della mostra che si svolgerà a Palazzo Strozzi a settembre.

Comunicato stampa

In occasione della mostra

Denaro e Bellezza. I banchieri, Botticelli e il rogo delle vanità
(Firenze, Palazzo Strozzi 17 settembre 2011-22 gennaio 2012)

La Fondazione Palazzo Strozzi ha il piacere di invitare i giornalisti alla

presentazione del restauro in corso della

Pala della Zecca

Venerdì 15 luglio 2011, ore 12,00

Presso il laboratorio di Lucia Biondi
(via Cavour 39 Firenze - 3°piano)

INTERVERRANNO
Lorenzo Bini Smaghi, Presidente della Fondazione Palazzo Strozzi
Aureliano Benedetti, Presidente Cassa di Risparmio di Firenze
Cristina Acidini, Soprintendente per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze
Daniela Parenti, Vicedirettrice della Galleria dell’Accademia
Ludovica Sebregondi e Tim Parks, curatori della mostra

Realizzata nel 1372-1373 da Jacopo di Cione (Firenze, doc.1365-1398), Niccolò di Tommaso (Firenze, doc. 1346-1376) e Simone di Lapo (Firenze, doc. 1371-1372), la Pala della Zecca è una delle opere più emblematiche della mostra che si svolgerà a Palazzo Strozzi a settembre.
Commissionata dagli Ufficiali della magistratura fiorentina che soprintendeva alla monetazione, era destinata alla residenza dei Signori della Moneta. La tavola rimase presso la Zecca fino al 1863, quando venne trasferita nella Galleria degli Uffizi, per passare successivamente alla Galleria dell’Accademia, dove tuttora è conservata.