Il gusto del collezionismo #2 – Mimmo Rotella
Sono state organizzate e curate da Giuseppe Brunacci, collezionista di prova d’autore di Mimmo Rotella, due mostre dedicate al Maestro intitolato “ Il gusto del collezionismo. Collezione di Giuseppe Brunacci di multipli di prova d’autore di Mimmo Rotella”.
Comunicato stampa
“Il gusto del collezionismo. Mimmo Rotella, multipli di prova d'autore
collezione privata Giuseppe Brunacci” Due appuntamenti dedicati alla collezione privata di Giuseppe Brunacci di multipli di prova d’autore di Mimmo Rotella
I appuntamento a Rocca Imperiale (Cosenza)
presso il Castello Federiciano
periodo 20luglio - 26 luglio 2011
vernissage: 20 luglio ore 19,00
II appuntamento a Civita (CS) presso il ristorante l'Antico Ulivo
periodo 27 luglio - 05 agosto 2011
vernissage: 27 luglio ore 19,00
entrambi gli eventi sono a cura di Giuseppe Brunacci
Introduzione critica di Carmelita Brunetti
Nel prossimo mese di luglio dal 20 al 05 agosto sono state organizzate e curate da Giuseppe Brunacci, collezionista di prova d’autore di Mimmo Rotella, due mostre dedicate al Maestro intitolato “ Il gusto del collezionismo. Collezione di Giuseppe Brunacci di multipli di prova d’autore di Mimmo Rotella”. La rassegna espositiva parte da Rocca Imperiale presso il suggestivo luogo del Castello Federiciano e in seguito la stessa mostra sarà allestita nelle spaziose sale del ristorante Antico Ulivo a Civita, cittadina arbereshe della provincia di Cosenza. L’amicizia fra il Maestro e Giuseppe Brunacci, anch’egli calabrese e milanese di adozione, nasce a Milano negli anni novanta. Da allora fra i due s’instaura un rapporto non solo di amicizia ma anche di collaborazione. La collaborazione prevedeva la ricerca di manifesti che servivano al Maestro per realizzare i famosi décollage. Opere di notevole ricerca creativa che lo hanno reso celebre in tutto il mondo. Brunacci, procurò al Maestro circa 300 manifesti che acquistarono nei mercatini a Milano. E fra i più noti manifesti usati per i decollage, ricordiamo “I vizi di Marilyn” che presto diventò un’opera famosa, oggi conservata al Moma di New York. Dal 1998 al 2005 Brunacci inizia anche a collezionare le sue preziose prove d’autore e un’opera unica intitolata “Lady Hawke”. In esposizione in entrambe le sedi saranno godibili quindici prove d’autore, ne citiamo alcune: “Venere Sdraiata”, “la donna di fuoco”, “Meditazione”, “Botticelliana”, “Introspezione”, “Diamanti”, “Alla spiaggia”, “Rotella Super”, “La bella Penelope”, “I salti di Marilyn”, “Le fanciulle”, “The star amang stars”, e altre. Questi appuntamenti saranno accompagnati da un’introduzione critica della Direttrice Responsabile della rivista “Arte Contemporanea” Carmelita Brunetti.