Anna Maria Guarnieri

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA D'ARTE C/O CENTRO COMMERCIALE I GIGLI
Via San Quirico , Campi Bisenzio, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

9 - 22 tutti i giorni escluso domenica 31 luglio

Vernissage
30/07/2011

ore 11

Biglietti

ingresso libero

Artisti
Anna Maria Guarnieri
Generi
arte contemporanea, personale

Questo, è il ciclo perpetuo che ci racconta la Guarnieri; nel suo mondo domina l’ingranaggio, simbolo del grande meccanismo che regola l’universo, dall’infinitamente grande, all’infinitamente piccolo, dal polo nord, ai tropici e all’equatore, dalla preistoria ad oggi.

Comunicato stampa

Per il decimo anno consecutivo, torna ad esporre a I GIGLI, l'artista Anna Maria Guarnieri. Per molti visitatori del grande centro commerciale toscano, sarà un appuntamento atteso e gradito, ma per i nuovi visitatori, sarà un tuffo nel tempo, sarà come navigare nelle ere e a tutte le latitudini, sarà come vivere contemporaneamente al tempo dei faraoni o dei maya, vedere Babilonia e contemporaneamente le linee di Nazca in Perù. Aprendo la sua valigia, l'artista "archeologa" tira fuori i suoi tesori, "isole del tempo" che rimandano ad altri mondi, ad altre civiltà, ad altre ere. Ogni isola esce dalla valigia e come una bolla di sapone si libera nell'aria. Per un attimo, in quella bolla, torna la vita di un tempo che fu, ma l'attimo dopo l'ingranaggio gira, la bolla svanisce e compare un'altra isola del tempo, facendoci di nuovo sognare.

Questo, è il ciclo perpetuo che ci racconta la Guarnieri; nel suo mondo domina l'ingranaggio, simbolo del grande meccanismo che regola l'universo, dall'infinitamente grande, all'infinitamente piccolo, dal polo nord, ai tropici e all'equatore, dalla preistoria ad oggi. Secondo l'artista, siamo quello che le precedenti civiltà e i nostri avi ci hanno trasmesso, siamo toscani discendenti degli Etruschi, ma anche discendenti dei greci, dei vichinghi, dei persiani, degli egizi e di chissà quante altre civiltà. Tutti conoscono la legge di Antoine Lavoisier, "nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma", ma pochi paiono vivere e agire veramente, ricordandosi di questa legge. Troppi, dice la Guarnieri, sembrano vivere come se le risorse venissero create dal nulla, i nostri rifiuti si potessere distruggere nel nulla e tutto potesse rimanere sempre uguale, senza subire trasformazioni, ed è per questo (continua l'artista) che con le mie pitto-sculture delle "isole del tempo", cerco di mostrare quello che eravamo, perché in fondo è anche mostrare quello che siamo.