Simon Senn
L’opera di Senn si sviluppa attorno al concetto d’identità. Il suo linguaggio è la performance che documenta con il video. Allievo di Yan Duyvendak, indaga le dinamiche dell’uomo all’interno della società democratica, tecnocratica e borghese che ha fatto della sicurezza e del controllo uno dei suoi principali battage politico-ideologico-elettorali.
Comunicato stampa
L’opera di Senn si sviluppa attorno al concetto d’identità. Il suo linguaggio è la performance che documenta con il video. Allievo di Yan Duyvendak, indaga le dinamiche dell’uomo all’interno della società democratica, tecnocratica e borghese che ha fatto della sicurezza e del controllo uno dei suoi principali battage politico-ideologico-elettorali. Tra le mostre personali citiamo quella presso la Jerome Zodo Contemporary, Milano, il CACT Centro d’Arte Contemporanea del Ticino, Bellinzona e la Galerie Nicola von Senger, Zürich. Tra le collettive quelle presso il Kunstmuseum, Bern, il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato, il kunstmuseum, Thun, LISTE 15, Basel.