Sandro Visca – Un cuore rosso sul Gran Sasso

Informazioni Evento

Luogo
ALBERGO DIFFUSO SEXTANTIO
Via Sotto Gli Archi Santo Stefano Di Sessanio, Santo Stefano Di Sessanio, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
05/08/2011

ore 19

Curatori
Vittorio Sgarbi
Generi
presentazione, serata - evento, cinema

L’opera cinematografica aveva lo scopo di “tracciare un segno forte” dell’immaginario, un grande cuore rosso che, portato in processione sui luoghi montani, voleva superare il mero significato di un gesto eclatante, per indicare un luogo da salvare e per ritrovare un insostituibile patrimonio di memorie. Questo prezioso documento è stato restaurato, creando un’inedita versione attraverso una complessa tecnica di colorazione digitale che è intervenuta si singoli fotogrammi in cui compare il cuore, colorandolo di rosso.

Comunicato stampa

A Santo Stefano di Sessanio (AQ), venerdì 5 agosto 2011, nell’Opificio Sotto gli Archi – Albergo Diffuso Sextantio, alla presenza del Sindaco del Comune di Santo Stefano di Sessanio Antonio D’Aloisio, dell’Assessore alla cultura della Regione Abruzzo Luigi De Fanis, dell’Assessore alle Politiche del Turismo e dell’Ambiente della Regione Abruzzo Mauro Di Dalmazio, del Direttore del Padiglione Italia Vittorio Sgarbi e di Umberto Palestini, coordinatore del Padiglione Italia/Abruzzo e dell’Autore, sarà presentato per la prima volta l’opera cinematografica realizzata nel 1975 da Sandro Visca, Un cuore rosso sul Gran Sasso.

L’opera aveva lo scopo di “tracciare un segno forte” dell’immaginario, un grande cuore rosso che, portato in processione sui luoghi montani, voleva superare il mero significato di un gesto eclatante, per indicare un luogo da salvare e per ritrovare un insostituibile patrimonio di memorie. Questo prezioso documento è stato restaurato, creando un’inedita versione attraverso una complessa tecnica di colorazione digitale che è intervenuta si singoli fotogrammi in cui compare il cuore, colorandolo di rosso.

Un cuore rosso sul Gran Sasso è l’opera poetica di un artista che ha declinato un personale poema per la sua terra ed il suo straordinario territorio, anticipando anche molte delle contemporanee problematiche ambientali di scottante attualità.

Il film editato con il fondamentale apporto dell’Associazione Culturale Altair è accompagnato da un volume di alto pregio editoriale, curato da Umberto Palestini e pubblicato dalla Casa Editrice Textus. Il volume contiene testi di Umberto Palestini, Sandro Visca, Annunziata Taraschi, Diego Carpitella ed un disegno inedito di Andrea Pazienza, è stato realizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila, dell’Assessorato alle Politiche del Turismo e dell’Ambiente della Regione Abruzzo e da Naca Arte.

Una collaborazione di particolare rilievo per la presentazione del film e del volume, nella sala conferenze del suo Albergo Diffuso Sextantio, l’Opificio Sotto gli Archi, è stata offerta da Daniele Kihlgren.

Il fatto che, il curatore del Padiglione Italia, Vittorio Sgarbi ha inserito l’opera, come Evento Speciale all’interno della 54. Biennale di Venezia, testimonia l’assoluta qualità artistica del progetto ed il suo intrinseco valore culturale.