Trecentofrattodue
Ad Artcevia oltre 60 artisti hanno deciso di partecipare al racconto di una grande mostra per l’Italia. Un racconto anarchico, senza confini interpretativi, senza limiti regionali, cui hanno risposto senza retorica, senza pregiudizi, senza snobismi intellettuali.
Comunicato stampa
(trecentofrattodue)
Venerdi 26 agosto – Arcevia (AN) Casa del Parco, Corso Mazzini
ore 17,30 Inaugurazione 300/2 Arcevia;
ore 21 Teatro Misa “ Dora Pronobis” con Antonella Questa.
Sabato 27 Agosto - Serra de’ Conti (AN), Sala Mostre Palazzo Comunale, Piazza Gramsci
Ore 11 Incontro con il Comune e inaugurazione 300/2 Serra de' Conti.
Sabato 27 Agosto – Fabriano, complesso San Benedetto, Piazza Fabi Altini
Ore 18 Incontro con il Comune ed inaugurazione collettiva di Fabriano.
Sabato 27 Agosto ore 21,30 Arcevia
Teatro Misa Performance musicale di Pasquale Mirra.
Domenica 28 – Arcevia Palazzo dei Priori
Ore 10 Incontro con gli artisti.
Ad Artcevia oltre 60 artisti hanno deciso di partecipare al racconto di una grande mostra per l’Italia.
Un racconto anarchico, senza confini interpretativi, senza limiti regionali, cui hanno risposto senza retorica, senza pregiudizi, senza snobismi intellettuali.
Installazioni, performance, video, fotografie e disegni staranno lì a raccontarci del CAOS e dei CODICI linguistici che tutto dominano… la storia, le istituzioni ed è logico che ogni artista abbia seguito il suo percorso mentale per provare a dare soluzioni e interpretazioni possibili, di cui nessuna definitiva, a questa nostra amata e odiata Italia.
Il progetto “COLLETTIVA PER L’ITALIA” si è tradotto in una grande mostra di personalissime OPERE, originali, anche irriverenti, a volte UTOPICHE… e attualissime perché gli artisti stessi, sollecitati in progetti di QUALITA’ creano sempre opere di straordinario interesse.
Ad Arcevia e non solo, anche a Fabriano e a Serra de’ Conti, si “celebrano” le diversità culturali che si vivono nelle numerose realtà regionali italiane, senza critiche fasulle, ma ricercandole come tematiche per una riflessione attraverso simboli anche arcaici, come quelli dell’Italia contadina, o attraverso miti politici e battaglie operaie dell’Italia industriale e meccanica.
La collettiva di questa edizione del Festival si intitola, non a caso, 300/2 (trecentofrattodue), una indicazione aritmetica che serve a dare una chiave di lettura ai visitatori rispetto all’evento dei 150 anni dall’unità d’Italia: l’intenzione dei curatori è quella di sottolineare che siamo solo, a metà della strada, che non bisogna accontentarsi e che attendono di festeggiarne il trecentesimo.
Numerose le presenze straniere soprattutto dalla Russia e dalla Bielorussia, ma anche dalla Spagna, dal Brasile, dall’Austria. Tutti gli artisti presenti, anche gli stranieri, hanno interpretato ciascuno a suo modo questo compleanno, solo apparentemente tutto italiano, adottando una regione del nostro paese e dandone una lettura personalissima.
artisti in mostra:
Simone Alessandrini,Andros,Donato Arcella, Riccardo Attanasio, Natascha Auenhammer, Maryam Bakhtiari, Cecilia Bossi, Dario Carmentano, Valentina Carrera, Leonardo Cemak, Simonetta Ceriachi, Luigi Cioli, Laqproud, Angela Consoli, Valentina Crasto, Alexander Daniloff, Anna Donati, Barbara Duran, Stefania Fantone, Giuseppe Filardi, Ignazio Fresu, Alessandro Giampaoli, Andrea Giorgi, Luciano Iannucci, Ada Impallara, Alexander Jakhnagiev, Benedetta Jandolo, Pino Lauria, Andrea Liberni, Giovanni Longo, Stefano Lucarelli, Andrea Martignoni, Anna Massimissa, Flavia Mastrella, Giulio Cesare Matusali, Fausto Maxia, Claudia Vianello, Gabriele Mazzara, Pasquale Mirra, Stefano Momentè, Nabil, Massimo Nicotra, Augusto Orestini, Orodè, Roberta Padovani, Paola Piatti, Salvatore Provino, Renzi & Lucia, Geremia Renzi, Cristina Albrighi, Paolo Rinaldi, Jimmy Rivoltella, Antonella Sassanelli, Claudio Schiavoni, Vladislav Shabali, Irina Temushkina, Rosa Ubeda, Francesco Varesano, Sasha Zelenkevich .