Vinicio Boscaini – Le Venezie metafisiche
Una Venezia irreale, fantastica, magica e impossibile quella resa in pittura con infinite varianti prospettiche e cromatiche da Vinicio Boscaini nel decennio da inizio secolo ad oggi; quasi un’ossessione, finalmente riportata in immagini, compagna di tutta una vita. Vinicio Boscaini è nato ad Este nel 1927. Attualmente vivente, ha la sua casa sui Colli Euganei, fonti d’ispirazione per la sua attività artistica.
Comunicato stampa
Venezie stralunate.
Una Venezia irreale, fantastica, magica e impossibile quella resa in pittura con infinite varianti prospettiche e cromatiche da Vinicio Boscaini nel decennio da inizio secolo ad oggi; quasi un’ossessione, finalmente riportata in immagini, compagna di tutta una vita. Vinicio Boscaini è nato ad Este nel 1927. Attualmente vivente, ha la sua casa sui Colli Euganei, fonti d’ispirazione per la sua attività artistica.
Pittore di sicura vocazione, è stato presente nei più importanti movimenti culturali di Venezia e del Veneto.
Dopo la personale del 2002, il Comune di Padova-Assessorato alla Cultura dedica a Vinicio Boscaini un altro spazio espositivo per un'altra tematica cara all'artista: le Venezie.
Palazzo Zuckermann, C.so Garibaldi 33
Dal 4 settembre al 9 ottobre 2011
Inaugurazione mostra: sabato 3 settembre 2011, ore 18.30
Quella di Vinicio Boscaini è ed è stata una vita varia, nomade, errabonda, scandita da periodi diversi tra il natio Veneto, l’Europa, gli Stati Uniti, l’America, il ritorno tra i colli Euganei, le residenze diverse, il definitivo approdo a “the little house” nella remota Valle S. Giorgio.
Tuttavia il riferimento fondamentale è sempre il Veneto e Venezia e non solo la lezione delle Biennali, delle esposizioni di Ca’ Pesaro e della Bevilacqua La Masa, l’amicizia con Eugenio da Venezia, l’inserimento nel gruppo degli artisti dell’Ordine della Valigia, l’accostamento a Zotti, Tancredi, Licata: sono tutti indispensabili stimoli verso un personale e originale ripensamento per le tappe fondamentali dell’arte del Novecento, dal Cubismo al Surrealismo, dal Realismo magico alla metafisica con particolare predilezione per gli sviluppi veneti e italiani nei quali si sente visceralmente immerso.
Se nelle nature silenti e nei ritratti - temi prediletti degli anni settanta - prevale il neocubismo di tratto braquiano e negli intensi e poeticissimi paesaggi dei colli degli anni ottanta-novanta forza cromatica ed affettiva, sono le “Venezie” più recenti (2001-2011) a dare la misura di quanto nostalgie, rimpianti e realtà riescano ad elaborare nell’animo dell’artista.
Vinicio Boscaini ha vissuto e dipinto negli Stati Uniti per alcuni anni. Dal 1968 espone in tutta Europa oltre l’Italia, come per esempio Francia, Germania, Svizzera.
I Colli Euganei e le Venezie sono le tematiche fondamentali e principali dell’attività pittorica di Boscaini.
È definito il "poeta dei colli", perché non ha mai dimenticato il Veneto, terra dove è nato, pur se nella sua storia artistica c'è un importante passaggio giovanile in America.
Evento inserito in "Padova Estate Carrarese 2011"