Maurizio Galimberti – Instant
Sono previste quattro mostre personali degli artisti Bernard Aubertin, Maurizio Galimberti, Marco Lodola ed Enrico Manera che saranno allestite nell’ex Macello comunale di Putignano, sede del Laboratorio Urbano dei Bollenti Spiriti “I-MAKE”, in via Santa Caterina da Siena.
Comunicato stampa
Le opere esposte saranno immagini e mosaici fotografici del lavoro svolto dall’artista e rappresenteranno
alcune tra le sue serie più amate: i paesaggi urbani attraverso icone simbolo e i sorprendenti ritratti dei
grandi personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo.
Per il ciclo dedicato alle grandi capitali saranno esposti scatti di Venezia, Milano, Parigi e Londra che
ritraggono luoghi emblematici delle diverse città con quella libertà espressiva e quel linguaggio
particolarissimo per il quale Galimberti è diventato famoso in tutto il mondo.
Biografia di MAURIZIO GALIMBERTI:
Dopo anni di esperienza amatoriale, fra la fine degli anni Ottanta e l’inizio del
decennio successivo, la fotografia lo attrae sempre più; escono i primi articoli su
riviste che parlano dei suoi lavori di sperimentazione, eventi che lo convincono a
compiere il salto decisivo dedicandosi a tempo pieno all’arte fotografica. Privilegia la
fotografia di ricerca attraverso il concetto del ritmo e movimento, tipico di futuristi e
cubisti. Esordisce utilizzando una fotocamera Widelux per una ricerca “on the road”.
In seguito, da circa dieci anni, usa stabilmente Polaroid. Della stessa diviene
rapidamente ideatore dello specifico movimento. Peculiarità della sua ricerca è
quella di spaziare fra tecniche e macchine diverse, privilegiando tuttavia l’uso della
pellicola a sviluppo istantaneo. A questo genere di fotografia l’artista ha infatti
dedicato molta attenzione realizzando foto singole, manipolazioni in fase di sviluppo,
transfer (trasferimenti di immagini su carta), ritratti, figure e paesaggi a mosaico.
In occasione della mostra ESTETICA TECNOLOGICA, l’artista presenta una serie esclusiva dedicata al
tema del readymade in ambito fotografico. Libere interpretazioni cariche di sovra senso di immagini e icone
appartenenti alla sfera del nostro immaginario contemporaneo, del nostro mondo di medium e messaggi:
mitologie quotidiane, da Marylin Monroe a James Dean, oggetti e prodotti del nostro tempo, musiche e
lettere ritrovate nel calderone dei ricordi, e reinterpretate grazie all’azione immediata, appropriativi, della
fotografia polaroid che si staglia e sovrappone sull’icona scelta dall’artista. L’artista fotografo, nel 1992
conseguì il prestigioso "Gran Prix Kodak Pubblicità Italia" e nel 2000 ha realizzato una mostra itinerante,
della serie "I Maestri" per KODAK ITALIA. Creatività e progettualità si esprimono anche nel "Mosaico
Fotografico", una tecnica "reinventata" e adattata soprattutto nei personalissimi ritratti eseguiti nel mondo
dell'arte, moda, cultura, spettacolo. É stato Instant Artist FUJI ITALIA e POLAROID ITALIA, è stato anche
ideatore della "Polaroid Collection Italiana". Ha Collaborato con le EDIZIONI CONDÈ NAST, con l'editoriale
GIORGIO MONDADORI, con TIME MAGAZINE e CLASS EDITORE, MAX (RCS), di recente la
collaborazione con il prestigioso CARTIER MAGAZINE. Per conto di CARTIER ha realizzato inoltre una
performance in occasione della presentazione della nuova collezione di gioielli, alla stazione Leopolda di
Firenze nell’ottobre 1999 e alla Grande Arche di Parigi nell’ottobre 2000. Per conto di FUJI ITALIA ha
realizzato con Franco Fontana le immagini per il calendario Instax 2000. Per RIVA CANTIERI NAUTICI
MONTECARLO con altri 14 artisti (tra cui Folon, Arman, Lodola, Adami, ecc..) ha realizzato un progetto
artistico sul mondo dei motoscafi RIVA. Per SWITZERLAND CHEESE MARKETING ITALIA ha realizzato il
volume Swiss in cheese a cura di Giuliana Scimé. É Visiting Professor alla Domus Academy di Milano,
all’istituto Italiano di Fotografia di Milano e all'istituto Europeo di Design Torino, inoltre tiene numerosi stage
creativi durante i più importanti work shop fotografici italiani. Nel settembre 2000 ha realizzato una
performance creativa alla PHOTOKINA di Colonia, padiglione POLAROID, sempre per POLAROID dal 1990
al 2000 ha realizzato performance creative durante i PHOTO SHOW di Milano e Roma. Nell’ottobre 2000 ha
realizzato una performance creativa allo SMAU di Milano per CANON ITALIA. Nel marzo 2001 ha realizzato
una performance creativa per conto di FUJI Italia al PHOTO SHOW di Milano. Ha collaborato con la
prestigiosa Fondazione delle Arti e dei Mestieri Cologni alla realizzazione del volume IL FOTOGRAFO,
MESTIERE D’ARTE, realizzato e curato da Giuliana Scimé. Nel gennaio 1999 nelle classifiche di merito
stilate dal prestigioso mensile italiano CLASS, è risultato primo dei foto-ritrattisti italiani.