Marina Cavazza – Palazzo
Marina Cavazza propone un viaggio intimo all’interno di Palazzo Borghese.
Comunicato stampa
Un antico palazzo del XVI secolo, a Roma. Costruito per motivi di rappresentanza dalla famiglia
di un papa, nel corso dei secoli perde questa funzione e si trasforma, adeguandosi ai bisogni di
una società che cambia.
Prima chiuso intorno al suo cortile, diventa permeabile al mondo esterno: non esiste più un
solo proprietario, i grandi saloni sono in affitto, gli appartamenti frazionati. Il Palazzo nasconde
gelosamente le tracce che queste trasformazioni ogni volta segnano nella sua struttura e le
lascia scorgere solo allo sguardo più sensibile.
Marina Cavazza propone un viaggio intimo all’interno di Palazzo Borghese. “Un progetto
autobiografico nato da un universo familiare. Idealmente una passeggiata con la nonna paterna,
che non ho conosciuto, che mi racconta la sua vita e il palazzo, lei che era nata all’inizio del
XXI secolo. Qui ho vissuto, da qui sono partita, qui ritornerò sempre. Ho utilizzato la fotografia
per prendere coscienza di una parte della mia storia, dei luoghi e delle vite che vi trascorrono.
Fotografare mi ha fatto avvicinare e appropriare delle cose. E me ne ha allontanato, tanto da
metterle alla giusta distanza, perché le potessi vedere”.
Marina Cavazza
Nata a Milano, primi studi a Bologna poi a Roma, dove consegue la Laurea in Filosofia con una tesi in Estetica.
Lavora nell’edizione di libri di fotografia a Roma e a Barcellona. A Parigi fa un’esperienza di photo editor
e lavora come assistente di diversi fotografi. Oggi, lavora come fotografa free lance con base a Ginevra e
principalmente a progetti di ricerca personale. Tra le esposizioni personali e collettive ricordiamo: “Palazzo”
(Banque UBS Cologny – CH, 2009), “Dimensione massima 10×12” (FotoGrafia Festival Internazionale Roma,
2009), “Nell’intimità della memoria. Marcinelle 1956-2006” (Spilimbergo Fotografia, 2008), “Dans l’intimité de la
mémoire. Marcinelle 1956-2006” (Winephoto festival 2007’ Premio fotografico internazionale, Mogliano Veneto,
2007). Tra le pubblicazioni: “Migrance N. 30 Images de migrations: photographies et archives iconographiques”
(Ed. Mémoire-Génériques – Francia, 2008), “Le Bois du Cazier 1956-2006” (Calendario Marcinelle 2006 – Belgio,
2006), “D la Repubblica delle Donne” N. 510 du 29/07/09 (quotidiano La Repubblica Altreitalie N. 33 Edizioni
Fondazione Giovanni Agnelli, 2006), “Radici” (Revue d’actualité, culture et langue italiennes N. 27 – Francia,
2006). Monografie: “Nell’intimità della memoria. Marcinelle 1956-2006” (Introduzione di Melania Mazzucco. Ed.
Peliti Associati).