Incontro su Giuseppe Uncini
Un incontro di riflessione al Centro Italiano Arte Contemporanea sulla mostra in corso dedicata a Giuseppe Uncini, intitolata I primi e gli ultimi.
Comunicato stampa
Giovedì 29 settembre alle ore 18,00 è previsto un incontro di riflessione al Centro Italiano Arte Contemporanea sulla mostra in corso dedicata a Giuseppe Uncini.
La mostra “Giuseppe Uncini. I primi e gli ultimi” inaugurata il 21 giugno u.s., ha richiamato l’attenzione di illustri esponenti del mondo della cultura e dell’arte, oltre ad un pubblico eterogeneo che ha comunque apprezzato notevolmente il luogo, l’allestimento e le opere. Tra gli altri, nel libro dei visitatori il pensiero di Reiner Ilke, noto architetto tedesco, proveniente da Lipsia, dedito soprattutto alla realizzazione di strutture museali che si è così espresso: “Congratulazioni a Foligno per il museo moderno. L’esposizione mi piace molto. Giuseppe Uncini un’artista grande e mi affascina”. Anche Roberto Brusa del Politecnico dice “Costruzione e decostruzione, un interessante compendio mirato all’esposizione verticale di scenari postedilizi in calcestruzzo. Quando l’ambiente costruito si fonde in forme armoniche di espressione artistica”.
Molte le recensioni delle maggiori testate italiane, di periodici e della stampa specializzata. Di particolare capacità divulgativa l’intervista a Massimiliano Tonelli, noto critico d’arte, da parte di Elena Del Drago nella trasmissione radiofonica di domenica 21 agosto alle ore 11,30 “A3, il formato dell’arte” in cui, oltre all’elogio indiscutibile per l’opera di Giuseppe Uncini si è parlato a lungo della struttura che accoglie la mostra e dell’attività del Centro Italiano Arte Contemporanea.
L’incontro di giovedì 29 settembre p.v., sarà condotto dai curatori della mostra Bruno Corà e Italo Tomassoni e vedrà la partecipazione del Presidente della Fondazione, dott. Alberto Cianetti e dell’Assessore alle attività Culturali della Regione Umbria prof. Fabrizio Felice Bracco.
Un finissage dunque per riflettere e aprire i nuovi orizzonti del Centro Italiano Arte Contemporanea sulla programmazione già concepita per il prossimo futuro.