Giancarlo Nucci – Concerto della natura
La mostra presenta dipinti che vanno dal 1984 al 2010, legati dal fil rouge della natura, fluviale, campestre e marina, da cui l’artista trae la sua musica, attraverso un originale impasto materico che si avvale di pigmenti e zeoliti creando superfici ora grumose e screpolate ora lisce e distese.
Comunicato stampa
La mostra, patrocinata dal Comune di Imbersago presenta dipinti che vanno dal 1984 al 2010, legati dal fil rouge della natura,
fluviale, campestre e marina, da cui l’artista trae la sua musica, attraverso un originale impasto materico che si avvale di pigmenti
e zeoliti creando superfici ora grumose e screpolate ora lisce e distese.
Sulle intense zone cromatiche sono tracciati righi come di spartito musicale, perché l’artista intende cogliere la segreta
armonia del creato, in cui ci è dato vivere, ma per rimandare all’ordine della Creazione primigenia.
Lo testimonia la serie dei Concerti.
I luoghi rappresentati, pur non rinunciando al nesso con la realtà fisica (Brianza, Adda, mare, cielo) sono guardati con
l’intento di ricercare il significato più riposto delle cose, in un’ottica informale, che allontana il dato dal suo aspetto
meramente fenomenico.