Triestephotofestival 2011
La Manifestazione rappresenta uno degli eventi fotografici di maggior interesse. Quest’anno il tradizionale appuntamento triestino sara’ abbinato workshop ‘Itaca, Storie d’Italia’ ed al ’31 Convegno Regionale della FIAF’.
Comunicato stampa
Nelle giornate del 21, 22 e 23 ottobre 2011 il Circolo Fincantieri-Wärtsilä organizza il «10° TriestePhotoFestival».
La Manifestazione, nata nel maggio del 2002, rappresenta uno degli eventi fotografici di maggior interesse di tutto il Nord Est italiano. Quest’anno il tradizionale appuntamento triestino sarà abbinato all’innovativo workshop “Itaca – Storie d’Italia” ed al “31° Convegno Regionale della FIAF”.
La sera di venerdì 21 ottobre (ore 18.30), a Trieste, presso la Sala Fenice del Circolo (sita in Galleria Fenice, 2), avrà luogo la consegna ufficiale del “Premio Città di Trieste al Reportage” a Giovanni Marrozzini.
Durante la serata verrà inaugurata la Mostra “Echi” dell’Autore fermano e verranno proiettati i suoi lavori più significativi realizzati negli ultimi cinque anni.
Nel contesto verrà presentato il workshop “Itaca – Storie d’Italia”.
Il “Premio Città di Trieste al Reportage” viene assegnato annualmente ad un grande Fotoreporter Italiano, appositamente prescelto da un’apposita Commissione Scientifica.
Il bronzetto artistico fuso a cera persa è opera della Fonderia Asti di Feletto Umberto (Udine) su modello di Vincenzo Curcio e riproduce il primo bozzetto (realizzato dallo scultore triestino Giovanni Mayer) della Vittoria alata che si trova alla sommità del Faro della Vittoria a Trieste.
Il Premio è nato nel 2004 per rendere omaggio a quei Fotografi che hanno scelto di percorrere la difficile e talvolta rischiosa strada dell’informazione. Almerigo Grilz, Marco Luchetta, Alessandro Ota, Dario D’Angelo e Miran Hrovatin rappresentano l’altissimo e significativo tributo di vite che la Città di Trieste ha dovuto pagare per l’aspirazione ad una libera informazione fotografica.
Il “Premio Città di Trieste al Reportage” è stato istituito per onorare la loro memoria e quella delle centinaia di Fotoreporter che sono caduti nell’espletamento della loro professione.
Nel 2004 è stato assegnato a Francesco Cito, nel 2005 a Gianni Berengo Gardin, nel 2006 a Ferdinando Scianna, nel 2007 a Letizia Battaglia, nel 2008 a Francesco Zizola, nel 2009 ad Uliano Lucas e nel 2010 a Romano Cagnoni.
Sabato 22 e domenica 23 ottobre, nella splendida cornice di Porto San Rocco a Muggia, a pochi chilometri dal centro del capoluogo giuliano, il Festival entrerà nel vivo con gli incontri di lettura del “10° Portfolio Trieste”, con le conferenze di Denis Curti e Joe Oppedisano, con i lavori del “31° Convegno Regionale della FIAF”, con le inaugurazioni delle piccole rassegne di Ivano Bolondi, Giovanni Marrozzini, Andrea Mirenda e Joe Oppedisano, della 21a Mostra Fotografica Regionale a tema “Il vino nei luoghi di mescita” e della 3a Mostra dell’“Autore dell’Anno FVG”.
La sera di sabato 22 (ore 21.00) , sempre a Porto San Rocco, saranno proiettati gli Audiovisivi classificatisi nelle prime posizioni del 4° e del 5° “Circuito Nazionale Audiovisivi Fotografici Digitali” e nel pomeriggio di domenica 23 (ore 17.30) si procederà alla premiazione del “10° Portfolio Trieste”.
I Lettori del “10° Portfolio Trieste” saranno Paolo Cartagine, Critico e Docente di Fotografia di Trieste, Denis Curti, Direttore della Sede di Milano dell’Agenzia Contrasto, Tullio Fragiacomo, Critico e Docente di Fotografia di Trieste, Claudio Marra, Docente di Storia della Fotografia al DAMS dell’Università di Bologna, Federica Muzzarelli, Docente di Fotografia all’Università di Bologna, Joe Oppedisano, Fotografo e Docente di Fotografia all’ISIA di Urbino residente a Monzambano e Giancarlo Torresani, Direttore Dipartimento Didattica FIAF, Docente di Fotografia di Trieste.
Scorrendo l’Albo d’Oro delle passate edizioni, si trovano i nomi Silvano Pittoli di Gorizia vincitore nel 2002, Giuseppe Ialuna di Trieste nel 2003, Daniele Lira di Borgo Valsugana nel 2004, Lorella Coloni di Trieste nel 2005, Carlo Andreasi di Trieste nel 2006, Giorgio Zuppichini di San Michele al Tagliamento nel 2007, Mauro Battiston di Conegliano nel 2008, Francesco Comello di Reana del Rojale nel 2009 e Paolo Laudicina di Mestre nel 2010.
Il Festival, nel contesto delle attività culturali triestine, rappresenta un evento del tutto esclusivo, un motivo per scambi culturali, idoneo sia per il consolidamento di relazioni già esistenti sia per la creazione di nuovi rapporti, ma anche un momento di impegno sociale, un’occasione di approfondimento e di dialogo su temi ambientali e di costume. L’obiettivo è quello di riuscire a coinvolgere non solo gli appassionati solleciti e sensibili, ma anche i passanti disattenti, magari attratti dall’atipicità dell’iniziativa.