Enzo Siciliano – I ribelli / Il senso del nero
L’artista milanese, da tempo residente nella nostra provincia racconta una parte del suo intenso percorso dedicato alla pittura, al disegno e alla grafica.
Comunicato stampa
I ribelli | Il senso del nero
Mostra personale di Enzo Siciliano
Il Comune di Daverio, in collaborazione con l’Undegallery, è lieta di presentare una mostra personale dedicata a Enzo Siciliano.
MOSTRA PERSONALE DI ENZO SICILIANO | Dal 22 ottobre al 6 novembre 2011
Orari: sabato 15-19; domenica 10-12/15-19
I RIBELLI | Palazzina della Cultura, via Verdi, Daverio (VA)
INAUGURAZIONE 22 OTTOBRE 2011 ORE 17.30 | Sarà presente l’artista
IL SENSO DEL NERO | Undergallery, Piazza Monte Grappa 6 (centro storico) Daverio (VA)
INAUGURAZIONE 23 OTTOBRE 2011 ORE 17.30 | Sarà presente l’artista
L’artista milanese, da tempo residente nella nostra provincia racconta una parte del suo intenso percorso dedicato alla pittura, al disegno e alla grafica.
Nella moderna sede della Palazzina della cultura, inaugurata la scorsa primavera, si trovano un nucleo di lavori su carta dedicata al ciclo dei “Ribelli”. Sono i poeti, i letterati, i musicisti, gli scrittori e gli artisti che hanno sviluppato il loro talento scegliendo di vivere una vita al di fuori del comune. Grandi uomini che sono passati alla storia come geni irriverenti capaci di smuovere gli animi delle persone.
La mostra prosegue all’Undergallery, la galleria gestita da Raffaella Silbernagl, con una serie di opere accomunate dalla prevalenza dei toni scuri. “Il senso del nero” raccoglie una ventina di lavori tra opere ad olio su tela e cartoni dipinti. Una ricerca intima e sofferta condotta da Siciliano a partire dagli anni Settanta e rinnovata tempi recenti. L’intera esposizione permette al pubblico di conoscere la proficua attività di Siciliano, un abile artigiano che ha saputo maneggiare con maestria l’arte grafica e che ha ottenuto notevoli risultati anche nella pittura. Un artista che ha vissuto a lungo a Milano, nel quartiere di Brera, dove ha potuto toccare con mano il fermento degli anni Settanta e Ottanta. Siciliano studia, si confronta e cresce a fianco dei grandi maestri milanesi che affollavano le aule Dell’accademia, i caffè di corso Garibaldi e le osterie di via Brera. Testimone di una cultura e di un interesse ormai superato, attore di una realtà ormai desueta fatta di pittori, scultori, modelle, attrici, musicisti e poeti. Siciliano ha assorbito l’aria di Brera, ha coltivato senza indugio le sue idee e ha condotto una ricerca artistica libera e sincera, votata alla rappresentazione del reale tradotto da una grande modernità di linguaggio.