O(Ax) = dO(Am) Equazione Impossibile

Informazioni Evento

Luogo
MAR - MUSEO D'ARTE DELLA CITTA'
Via Di Roma 13, Ravenna, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
04/11/2011

ore 18.00 a partire da Via degli Ariani 18, Longo Souvenir;

ore 19.00 performance di Filippo Pirini, Via Diaz 34-66

a seguire Ostello Galletti Abbiosi

ed infine al Museo d'Arte della città di Ravenna

Contatti
Sito web: http://equazioneimpossibile.tumblr.com/
Biglietti

ingresso libero

Patrocini

Comune di Ravenna

Generi
fotografia, arte contemporanea, collettiva, musica, new media

Il progetto intende capovolgere una delle caratteristiche tradizionalmente associate al mosaico, ovvero quella di essere esclusivamente uno strumento di traduzione di idee originali, come bozzetti pittorici di artista o progetti di design. Ora sono le opere a mosaico a fare da bozzetto e ad essere oggetto di traduzione, ma anche appropriazione, interpretazione, ispirazione e mistificazione attraverso altri linguaggi artistici: pittura, fotografia, scultura-installazione, musica, video-arte, performance.

Comunicato stampa

Il progetto di mostra O(Ax) = dO(Am) Equazione impossibile, nato da un’idea di Daniele
Torcellini e curato dall’Associazione Culturale Marte è in programma a Ravenna dal 4 al 20
Novembre 2011, nell’ambito del Festival Internazionale Ravenna Mosaico, presso il Mar - Museo
d’Arte della Città, il Battistero degli Ariani, Longo Souvenir e Ostello Galletti Abbiosi. Il progetto
intende indagare i concetti di originalità e derivazione nell’arte, attraverso una riconsiderazione del
ruolo, del valore e dell’utilizzo della tecnica del mosaico in rapporto ad altre tecniche d’arte. Il
progetto intende capovolgere una delle caratteristiche tradizionalmente associate al mosaico,
ovvero quella di essere esclusivamente uno strumento di traduzione di idee originali, come
bozzetti pittorici di artista o progetti di design.
Le opere esposte nell’ambito della mostra O(Ax) = dO(Am) Equazione impossibile testimoniano
un rovesciamento dei tradizionali ruoli di ideatore ed esecutore, originale e derivazione. Ora sono
le opere a mosaico a fare da bozzetto e ad essere oggetto di traduzione, ma anche appropriazione,
interpretazione, ispirazione e mistificazione attraverso altri linguaggi artistici: pittura, fotografia,
scultura-installazione, musica, video-arte, performance, etc.
L'esposizione prevede che le opere a mosaico non siano esposte, incluse solo fotograficamente nel
catalogo di mostra. Ad essere esposte sono esclusivamente le traduzioni, in quanto opere dalla
piena autonomia espressiva. In questo modo s’intende sia porre al centro della scena, sia escludere
il mosaico - e con esso il concetto di originalità - dall’operazione artistica, in quella progressiva
catena di creazione che vede l’arte nascere dall’arte.
Artisti Mosaicisti: Luca Barberini, Jo Braun, CaCO3, Arianna Gallo, Takako Hirai, Andrej
Koruza, Julian Modica, Atsuo Suzumura, Matylda Tracewska.
Artisti Traduttori: Filippo Farneti, janesfonda, David Loom, Enrico Malatesta,
NASTNASTY©, Serena Nostini, Orthographe, Filippo Pirini, Giorgia Severi, Takahiro
Watanabe.