Corso di trasformazione in artista

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO CARLO ZAULI
Via Della Croce 6, Faenza, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dalle 10,00 alle 12,00 e dalle 16,00 alle 18,00.

Vernissage
11/11/2011
Patrocini

Il Museo Carlo Zauli nel 2011 è sostenuto da:
Comune di Faenza - Regione Emilia Romagna
Banca di Romagna - Fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio di Faenza
Coop. Ceramica Imola - Autorità Portuale Ravenna
Edilpiù - Ravenna Tendaggi - La Berta

Il Museo Carlo Zauli è parte del Sistema Museale della Provincia di Ravenna

Curatori
Davide Valenti
Generi
arte contemporanea

All’interno della serata San Martino del Distretto A, il Museo Zauli ospita alcuni ceramisti faentini che tradiscono la tradizione ceramica per diventare artisti contemporanei. Si conclude così il progetto del “Corso di trasformazione in artista” tenuto da Davide Valenti presso gli spazi del Museo Zauli, con una presentazione dei lavori svolti da un gruppo di ceramisti faentini sotto la guida dell’artista.

Comunicato stampa

MUSEO CARLO ZAULI
venerdì 11 novembre 2011
all'interno della serata San Martino del Distretto A - tradimenti

CORSO DI TRASFORMAZIONE IN ARTISTA, OVVERO POTEVI FARLO ANCHE TU
di Davide Valenti
opere di Aida Bertozzi, Marco Malavolti, Antonella Passalalpi, Stefania Salaroli, Marta Savini, Laura Silvagni

Venerdì 11 novembre, all'interno della serata San Martino del Distretto A, il Museo Zauli ospita alcuni ceramisti faentini che tradiscono la tradizione ceramica per diventare artisti contemporanei. Si conclude così il progetto del “Corso di trasformazione in artista” tenuto da Davide Valenti presso gli spazi del Museo Zauli, con una presentazione dei lavori svolti da un gruppo di ceramisti faentini sotto la guida dell'artista.
Il progetto di Davide Valenti di tenere un corso con l'obiettivo di trasformare i ceramisti in artisti contemporanei si è sviluppato in diverse fasi. Dopo quelle di “introspezione” e di “ideazione”, questa è la volta della “realizzazione” dell’opera: il momento decisivo che dimostrerà l’avvenuta trasformazione degli “studenti”. L’artista non è tale, infatti, se non ha realizzato ed esposto l’opera in una sede adatta. E questa sarà anche l’occasione, per gli spettatori, di poter giudicare sull’effettiva riuscita della trasformazione. Valenti vuole così darci prova della possibilità, insita in ogni essere umano, di divenire artista.