Magical Dreams
La Pow Gallery e la Fondazione Artèvision in collaborazione con la Beskidzka Galeria Szturi e il patrocinio delle città di Almese (To) e della città di Szczyrk (Polonia) presentano in Italia la grande mostra sul Surrealismo Magico Internazionale che, nel nord Europa sta riscuotendo grandissimo successo.
Comunicato stampa
La Pow Gallery e la Fondazione Artèvision in collaborazione con la Beskidzka Galeria Szturi e il patrocinio delle città di Almese (To) e della città di Szczyrk (Polonia) presentano in Italia la grande mostra sul Surrealismo Magico Internazionale che, nel nord Europa sta riscuotendo grandissimo successo.
La mostra attualmente è stata esposta in Polonia e dopo la tappa torinese alla Pow Gallery-Torre di San Mauro ad Almese e alla Fondazione Artevision a Torino, uniche tappe italiane, sarà allestita in Ucraina, Russia e nella Repubblica Ceca.
L'intento dei noti curatori polacchi, Barbara e Miroslaw Bator, galleristi della Beskidzka Galeria Szturi e dei curatori italiani Alessandro Icardi e Telemaco Rendine, è quello di illustrare il fantastico viaggio nel mondo del Realismo Magico attraverso 25 artisti internazionali provenienti dall'Europa, Stati Uniti, Russia e ovviamente anche con l'ausilio dei rappresentanti italiani: Angelo Barile, Gianni Gianasso, Gianfranco Sergio, Rocco Forgione.
Il termine Realismo Magico fu utilizzato per la prima volta nel 1925 dal critico tedesco Franz Roh per descrivere l'insolito realismo, caratterizzato da un tersa e minuziosa resa dei dettagli dall'effetto straniante rilevato in una gran varietà di romanzi, poesie, dipinti e opere cinematografiche non solo del novecento. In seguito questo termine fu spesso utilizzato per indicare quei tipi di pittura in cui gli oggetti venivano raffigurati con estremo naturalismo, ma che, grazie all'aggiunta di elementi surreali o paradossali, davano alla rappresentazione un effetto sottilmente misterioso, trasmettendo un senso di irrealtà.
Celebre è l'analisi del direttore del Museum of Modern Art di New York, Alfred Barr, che scrisse:
"Il termine Realismo Magico si riferisce all'opera di pittori che servendosi di una perfetta tecnica realistica cercano di rendere plausibili e convincenti le loro visioni improbabili, oniriche o fantastiche"
Si ringraziano il Sindaco di Almese Bruno Gonella e l'intera amministrazione almesina per l'impegno istituzionale che ha reso possibile questo importante appuntamento internazionale e i curatori polacchi Barbara e Miroslaw Bator per la proficua colaborazione.