Da Picasso a Guttuso
70 volumi scelti da una collezione di 25.000 testi per testimoniare i percorsi di studio di Mario De Micheli e di sua moglie Ada. Libri, fotografie e opere, articolati in quattro momenti (Gli anni di Corrente, Il nuovo realismo, La contestazione e le grandi mostre, La presenza umana nell’arte). In mostra opere di artisti a lui vicini o che lo hanno influenzato maggiormente.
Comunicato stampa
Per la prima volta vengono esposti circa settanta volumi dell’Archivio Mario e Ada De Micheli, giunto alla Biblioteca di via Senato nella seconda metà del 2010. L’Archivio, ora consultabile a Milano, è composto da più di 25.000 volumi (monografie, opuscoli, cataloghi di mostre) e 300 testate di riviste. Esso rappresenta un’eloquente testimonianza dei percorsi di studio e dei molteplici interessi di Mario De Micheli e di sua moglie Ada. Il valore culturale e scientifico, ma soprattutto le elevate potenzialità di questa raffinata collezione vengono dal suo essere lo specchio puntuale e fedele dei grandi cambiamenti storici, sociali e artistici di quasi un secolo in Italia e in Europa.
Mario De Micheli [1914-2004] è stato uno dei più importanti critici italiani dell’arte del secondo Novecento.
Il suo lavoro, impegnato socialmente e scientificamente, ha contribuito più di altri alla formazione e all’affermazione della pittura e della scultura in Italia. Ha approfondito con i suoi scritti e le sue idee il tema dell’arte inserita nella società, privilegiandone ogni forma che esprimesse i valori universali, umani ed esistenziali, al di sopra di ogni estetismo e categoria stilistica.
L’esposizione che la Biblioteca di via Senato organizzata in collaborazione con Arte a Trezzo Associazione Culturale Ada e Mario De Micheli – proprio nel momento in cui rende consultabili a Milano i suoi libri – vuole essere un affettuoso omaggio alla figura di Mario De Micheli, al suo ruolo di critico militante, alla totale dedizione che egli ha prestato al lavoro e all’arte. Attraverso i libri che ha scritto, alle fotografie che ha raccolto e che documentano in maniera diretta ciò che dell’arte egli ha vissuto in prima persona, alle opere degli artisti che ha amato e prediletto, scegliendoli come maestri o compagni di strada, si è voluto ripercorrere la sua vita, dal suo arrivo a Milano sino alla morte. Il percorso dell’esposizione è stato perciò suddiviso in quattro momenti: Gli anni di Corrente, Il nuovo realismo, La contestazione e le grandi mostre, La presenza umana nell’arte.
In mostra opere di artisti a lui vicini o che lo hanno influenzato maggiormente: Renato Birolli, Agenore Fabbri, Franco Francese, Alberto Ghinzani, George Grosz, Renato Guttuso, Käthe Kollwitz, Giacomo Manzù, Arturo Martini, Pablo Picasso, Tino Vaglieri, Giuseppe Zigaina.
Accanto agli importanti dipinti e sculture – provenienti da Gallerie e collezioni private –, sono esposte numerose foto che fanno parte dell’Archivio e che rappresentano un’inedita testimonianza del mondo artistico frequentato dal critico, le opere studiate e gli atelier promossi da Mario De Micheli.
Il catalogo, edito dalla BvS Edizioni, contiene la sua biografia, scritta dal figlio Gioxe De Micheli, e alcuni saggi sulla sua figura e sulla sua poliedrica attività, scritti da Giorgio Seveso, Silvio Riolfo Marengo ed Elena Lissoni. In appendice, alcune testimonianze scritte da chi ha avuto la fortuna di studiare e lavorare con lui: la professoressa Anty Pansera, la critica e storica dell’arte Elena Pontiggia e lo scultore Alberto Ghinzani. Completa il catalogo la bibliografia completa delle opere di Mario De Micheli uscite a stampa (escluse quelle in rivista o giornale).
Corredano la mostra numerose attività didattiche e di approfondimento. Al più presto verranno comunicate le proposte per le Scuole di ogni ordine e grado, il Pubblico Adulto, le Famiglie
In collaborazione con:
Arte a Trezzo. Associazione culturale
Ada e Mario De Micheli
Si ringrazia:
Publitalia’80
Fondazione Cariplo
Banca Mediolanum
Mondadori
Sponsorizzazione tecnica:
Assicurazioni Generali