Salvatore Ravo – Musica e divenire
In esposizione 25 opere di diverso formato che, come scrive Battarra, “costituiscono una danza, sotto un diluvio di musica e pittura, con il colore che prende i corpi e li scuote”.
Comunicato stampa
Mercoledì 30 novembre 2011 alle ore 19.30 sarà inaugurata, presso il Centro culturale Il Pilastro di Santa Maria Capua Vetere alla Via Roberto d’Angiò 56, la mostra personale di Salvatore Ravo, curata da Enzo Battarra.
“Musica e divenire” è il titolo della rassegna che vede in esposizione venticinque opere di diverso formato che, come scrive Battarra, “costituiscono una danza, sotto un diluvio di musica e pittura, con il colore che prende i corpi e li scuote in un ritmo che sa di vita e di sangue”.
Salvatore Ravo, nato a Casalnuovo di Napoli, può essere definito un cittadino del mondo, anche perché grazie alla vincita di alcune borse di studio ha soggiornato a lungo in India, in Spagna, a Cuba e a Londra.
La sua arte è il frutto di una continua sperimentazione capace di infondere suggestioni in grado di inventare nuove soluzioni formali e cromatiche.
Enzo Battarra scrive ancora delle sue opere: “Salvatore Ravo dà musica alle superfici e ogni segno è il divenire di un’idea che si concretizza in una forma errante. Le figure attraversano il palcoscenico sovrapponendo le loro immagini su un fondo che non c’è, Body and soul, verrebbe da dire. La musica è l’anima che si impossessa del corpo, lo porta a suonare, a danzare, a partecipare all’evento….”