Gino Balena – Peregrinazioni

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO CIVICO SAN ROCCO
Via Vincenzo Monti 5, Fusignano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
04/12/2011

ore 15

Artisti
Gino Balena
Generi
arte contemporanea, personale

In mostra possiamo ammirare circa trenta opere, diverse delle quali di grande formato. Il tema dominante è quello della figura, senza particolari annotazioni descrittive riguardanti il contesto ambientale.

Comunicato stampa

Il ritorno alla pittura di Gino Balena iniziato in terra d’Africa, dopo oltre trentacinque anni di distacco dal mondo dell’arte, viene presentato con una sua nuova esposizione allestita negli spazi del Museo civico San Rocco di Fusignano (RA) e che si inaugura Domenica 4 Dicembre 2011 alle ore 15,00
Del ciclo figurativo dedicato alla realtà nordafricana, iniziato attorno al 2007, è in esposizione anche una installazione formata da un grande ‘cilindro’ di tela policroma, dipinta su entrambi i lati con motivi decorativi e immagini, di particolare impatto scenografico.
In mostra possiamo ammirare circa trenta opere, diverse delle quali di grande formato. Il tema dominante è quello della figura, senza particolari annotazioni descrittive riguardanti il contesto ambientale.
Frequenti sono i volti di uomini, giovani donne, bambini che incontrano la capacità di questo artista di denunciare una condizione sociale e umana inaccettabile ma allo stesso tempo di riuscire a trasmettere la forza e la grandezza racchiusa in quelle stesse esistenze.
La mostra comprende anche una sezione di alcune recentissime esperienze creative di Gino Balena, nelle quali l’artista esperimenta l’utilizzo di materiali di recupero e di tecniche esecutive che rimandano alla lontana formazione pop.
Come rileva Orlando Piraccini, curatore della mostra “si porrà un giorno la questione dei punti di connessione fra un primo Balena, forse troppo presto dimenticato, ed il pittore di oggi. E magari si scoprirà nel dettaglio quanto è appartenuto al giovane sperimentatore di nuove frontiere comunicative e ciò che è rimasto in dote all’odierno contaminatore di linguaggi espressivi: per adesso, possiamo solo registrare un intatto formulario del fare, usato un tempo per la causa della neutra astrazione ed ora capace, invece, di consentire la costruzione di un tessuto pittorico atto a sostenere l’emotività soggettiva e la condizione lirico-drammatica dell’immagine che si vuol riflessa dalla realtà apparente”.
La mostra, accompagnata da un catalogo illustrato con testi di Piero Pieri e Sabrina Foschini ed è promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Fusignano e Unione dei Comuni della Bassa Romagna in collaborazione con l’Associazione Benigno Zaccagnini di Cesena, il Comune di Bagno di Romagna, Agis e Pro Loco Fusignano, Auser, con la partecipazione dell’Istituto per i Beni Culturali della Regione Emilia-Romagna. La pubblicazione del catalogo beneficia del contributo della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì. Patrocinio Regione Emilia-Romagna e Provincia di Ravenna.
Info: Museo civico San Rocco tel 0545.51621 –www.comune.fusignano.ra.it U.R.P tel.0545.955653-Ufficio Cultura 0545. 955672- mail: [email protected] urp@ comune.fusignano.ra.it - fax 0545.50164.
L’esposizione sara’ visibile fino al 15 Gennaio 2012 ogni sabato, domenica e festivi. Chiusura a Natale e Capodanno. Orari: sabato 15,00 - 18,00; festivi 10,30 - 12,00 e 15,00 - 18,00. Nei giorni feriali, laboratori didattici per le scuole e visite su prenotazione.
Durante tutto il periodo espositivo sarà aperta al pubblico anche la preziosa “Collezione Baroni”, custodita al piano terra del Museo fusignanese e che raccoglie oltre duecento importanti targhe religiose in ceramica della tradizione popolare dal XV al XX secolo. L’ ingresso è sempre gratuito.

Gino Balena, nato nel 1943 da padre pugliese e madre d’origine slava, è stato avviato all’arte dal noto pittore ravennate Giulio Ruffini. Ad un brillante inizio di carriera, nei primi anni ’60, ha fatto seguito un lunghissimo periodo di distacco sul piano creativo, durante il quale ha operato anche come educatore artistico. Poi dopo estenuanti peregrinazioni in l'Africa, ove era migrato alla ricerca di strade e mappe del cuore, sorge in lui il bisogno di rappresentare peregrinazioni, vite, persone di quei popoli, e, da quel ritorno all'arte, lo stimolo ad andare oltre nella pittura fino a una dimensione più ricercata e informale. Punto iniziale di questa mostra bagnese è dunque il Nord Africa, con la sua arcaica forza di attrazione, che Gino ha iniziato a rappresentare nel 2007. Attualmente l’artista vive e lavora a Cesena.

Il momento inaugurale, Domenica 4 Dicembre alle ore 15,00, aperto a tutti, è inserito nell’annuale percorso “Giornata delle Culture “, partecipato momento di incontro e di festa tra le varie comunità culturali e religiose del territorio.