Shades of women – Bodies
Ultimo appuntamento della rassegna Shades of women di un percorso di cinque serate che ha esplorato l’universo femminile, accompagnando il numeroso pubblico in un cammino di immagini ed emozioni.
Comunicato stampa
Teatro Due Roma e VANIA TONI Management sono lieti di invitarLa all'ultimo appuntamento della rassegna Shades of women di un percorso di cinque serate che ha esplorato l'universo femminile, accompagnando il numeroso pubblico in un cammino di immagini ed emozioni. Immagini ed emozioni racchiuse in 15 progetti fotografici di grande interesse.
Durante la serata saranno presentati i progetti di Angelina Chavez, Francesca Loprieno e Justyna Pawlowska attraverso video proiezioni accompagnate da performance artistiche.
Si invia in allegato il comunicato dell'iniziativa, l'invito, il programma completo delle mostre fotografiche multimediali e
la presentazione dei progetti fotografici.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Angelina Chavez – Obstacles
Le fotografie di Angelina Chavez sono il risultato di un unico scatto senza ricorrere a mezzi come doppia esposizione, Photoshop o simili.
Sono gli ostacoli che in queste immagini l'autrice rende visibili. Lati del carattere che alle volte le impediscono di fare
un certo passo o che lo rendono particolarmente difficile.
In questo lavoro la fotografa trasmette quello che prova ritraendosi in posti che rappresentano e sottolineano queste sensazioni.
Francesca Loprieno – Identi-Kit
Un work in progress in occasione del premio letterario Città di Bari dedicato alla giornalista Giuliana Sgrena.
Si presenta come contro risposta in chiave occidentale alla visione femminile orientale descritta nel libro della Sgrena.
Attualmente è esposto nel Padiglione Italia/Accademie alle Tese di San Cristoforo in occasione della 54° Esposizione della Biennale di Venezia.
Justyna Pawlowska – L'occhio Cieco
"Pulisco la lente degli occhiali anche dalla parte dell'occhio cieco". Hino Sojo (1901-1956)
L'acqua diventa la protagonista della foto. Immagini riprese da un oblò, che dimostrano il movimento che l'acqua produce sulla modella prendendo poco a poco il sopravvento sulla fotografia: ogni movimento uno scatto. L'acqua è vita e le foto della Pawlowska sono di volta in volta emozione nuova.