Circusquadrus
La mostra fissa in queste forme armoniche, il quadrato e il cerchio, il lavoro di questi trenta artisti. Le loro opere sono interattive,dinamiche ed essenziali.
Comunicato stampa
Alto e largo quanto un uomo con le braccia aperte,il quadrato sta,fin dalle più antiche scritture e nelle incisioni rupestri e di primi uomini, a significare l'idea del recinto , di casa, di paese. Enigmatico nella sua semplicità,nella monotona ripetizione dei quattro lati ed angoli uguali, genera una serie di interessanti ed infinite figure.........Il cerchio ha relazione divine: un cerchio semplice ha rappresentato fin dai tempi antichi e rappresenta ancora oggi l'eternità, non avendo ne principio ne fine. Bruno Munari
La mostra CIRCUSQUADRUS fissa in queste forme armoniche il lavoro di questi trenta artisti .Le loro opere sono interattive,dinamiche ed essenziali. In alcuni la forma è ottenuta da punti luce ,in altri con la trasparenza della stessa. Anche le forme diventano complesse in relazione allo spazio generando concetti, sintesi ed essenzialità.
autori: Nabuyoshi Araki, Gianni Asdrubali, Raffaele Barbuto, Christiane Beer, Carlo Bernardini, Davide Boriani, Sonia Costantini, Sandro De Alexandris, Gabriele De Vecchi, Claudio Destito, Sergio Fermariello, Agostino Ferrari, Emanuela Fiorelli, Ignazio Gadaleta, Angela Glajcar, Paolo Iacchetti, Edith Kia, Takako Kimura, Samantha Lina, Manfredo Massironi, FRANCO MAZZUCCHELLI, Elena Modorati, Marcello Morandini, Simon Morley, Bruno Munari, Paola Pezzi, Pino Pinelli, Alfredo Rapetti, Peter Schlor, Yulim Song, Walter Valentini