Video Dia Loghi11
Undicesima edizione del Festival di video d’arte e video d’artista, Video Dia Loghi. La manifestazione culturale si presenta affermata da ormai un decennio come un importante momento di divulgazione e di approfondimento critico e storico del linguaggio della “videoarte”.
Comunicato stampa
Si inaugura martedì 14 dicembre 2011 alle ore 19.00 presso la Sala conferenze della GAM Galleria Civica di Arte Moderna e Contemporanea di Torino – l’undicesima edizione del Festival di video d’arte e video d’artista, Video Dia Loghi (che si trasferisce poi, dal 15 al 22 dicembre presso la galleria Velan Centro Arte Contemporanea in via Saluzzo 64).La manifestazione culturale si presenta affermata da ormai un decennio come un importante momento di divulgazione e di approfondimento critico e storico del linguaggio della “videoarte”. Willy Darko, fondatore e direttore artistico del progetto coadiuvato da alcuni anni dal critico d’arte Giovanni Cordero in occasione dei festeggiamenti dei 150 anni dell’Unità d’Italia lasceranno per un momento l’internazionalità della manifestazione intesa solo nella scelta degli artisti che saranno italiani anziché di altre nazionalità e comunque di fama internazionale consolidata nel tempo. Ugo Nespolo inaugurerà il festival presenziando di persona alla prima serata con un programma di proiezioni video da lui realizzati tra gli anni ‘60 e ’70. Francesco Casorati sarà presente alla galleria Velan durante tutto il periodo della mostra con un Videodocumento realizzato da Willy Darko sulle sue opere più recenti. In mostra opere fotografiche di giovani artisti torinesi e non mancherà in questa edizione la sezione LOOP : vetrina per artisti emergenti provenienti da tutta l’Italia. Il festival manterrà comunque il suo carattere ormai consolidato di internazionalità fornendo un’ampia panoramica sul sistema molteplice e complesso che va dalla “videoarte” dei primi anni Sessanta, alle videoinstallazioni, ai videoclip, alla video documentazione e alla video danza, senza trascurare i fenomeni più recenti, come i video realizzati col telefonino: sezione LOOP International, sezione pensata per questa edizione per inserire nel programma artisti provenienti da tutti i paesi del mondo, questo per mantenere l’internazionalità della manifestazione nonostante questa undicesima edizione sia improntata su opere video di artisti italiani per i 150 dell’Unità d’Italia.
Durante l’inaugurazione presso la GAM, verranno proiettate delle opere video dell’artista Ugo Nespolo video realizzati dall’artista tra gli anni ’60 e ’70 , video che evidenzieranno la poliedricità di una pratica che, da oltre quarant'anni, continua a essere una fra le espressioni privilegiate e plasmabili dell’arte in corso.
Dal 15 al 22 dicembre, alla Galleria Velan si propone dalle 16 alle 19 - la proiezione dei video della sezione “Loop”, dedicata ad affermati video artisti che lavorano sul territorio,(Barbara Brugola,Marco Barroncelli,Costantino Ciervo,Irina Gabiani,Riccarda Montenero,Concetta Modica,Yael Plat), la sezione “LOOP InternationaL”, dedicata ad artisti provenienti da varie nazioni a cura di Alison Williams, una mostra fotografica (Pepe Beas,Riccarda Montenero, Anita Olivetti,Roberta Toscano,Maya Zignone), una videoinstallazione di (Sabrina Bastai).Inoltre una postazione video per la proiezione del Videodocumento che vede protagonista con le sue opere, l’artista Francesco Casorati.
La rassegna, che in passato ha toccato gran parte dei Paesi del mondo continua la sua internazionalità collaborando con critici che operano in paesi come la Spagna e la Slovenia,tenendo sempre ben conto e in questa edizione più che mai gli artisti del territorio.
continuando così ad offrire una panoramica sempre più internazionale sugli utilizzi del video e della fotografia nell'arte contemporanea.
Il festival sarà infine arricchito dagli “Incontri serali”, che si svolgeranno sempre presso la Galleria Velan durante il periodo della mostra dalle ore 19,00 alle 20,30 alle quali parteciperanno artisti e curatori delle edizioni passate.
L’iniziativa inserisce nel quadro delle manifestazioni di ContemporaryArt.