Spazio Neodimensionale

Informazioni Evento

Luogo
CENTRO DIDATTICO SPERIMENTALE
Coste Sant'Agostino (Colle Parco), Teramo, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
14/12/2011

ore 9.30-14

Generi
inaugurazione

Inaugura il Centro didattico sperimentale, presentazione e tavola rotonda ‘Esperienze neodimensionali dalla rete Solstizio…’

Comunicato stampa

Il 14 Dicembre presso l'Aula Tesi della Facolta' di Scienze della Comunicazione di Teramo si inaugura il Centro didattico sperimentale, parte integrante del progetto comunitario We are the Planet! ideato ed elaborato da Solstizio in collaborazione con ProgettoMondo MLAL, co-finanziato dalla Commissione Europea e promosso dall'Amministrazione Provinciale di Teramo. We are the Planet! prevede la sperimentazione di un intervento artistico-didattico a sostegno dell'educazione ambientale e dello sviluppo sostenibile, emerso dalle sperimentazioni artistiche di Giuseppe Stampone e dalle esperienze di Solstizio, seguito e supervisionato da Alberto Abruzzese e Derrick De Kerchkove. Il Centro Didattico Sperimentale raccoglie le esperienze dei laboratori e promuove la costruzione di una piattaforma relazionale tra strutture formative, Enti e cittadinanza. Il Centro sara' coordinato da Solstizio con l'impiego della propria rete che coinvolge musicisti, artisti, ricercatori, associazioni e Ong con diramazioni a New York, Londra e aree sub-sahariane (Benin, Mali, Burkina Faso). Un'altra azione, connessa con il Centro, riguarda la creazione, nelle aree protette dei Paesi partner, dei cosiddetti Musei dei Bambini, attraverso installazioni artistiche temporanee allo scopo di rendere visibili i materiali realizzati dagli alunni nei laboratori. Alle ore 11 Tavola rotonda: Esperienze neodimensionali dalla rete Solstizio... con Alberto Abruzzese, Maurizio Bortolotti, Christian Caliandro, Stefano Coletto, Luciano D'Amico, Derrick De Kerchkove, Antonio Di Marcantonio, Osvaldo Menegaz, Elena Giulia Rossi, Franco Speroni, Paolo Valente, Eugenio Viola. Con performance musicale di Julia Kent.