Marco Lodola – Natalino 25
L’opera si presenta come la rivisitazione di un classico albero di natale che, attraverso la luce sprigionata dall’interno come un’insegna pubblicitaria, diventa rappresentazione sociale.
Comunicato stampa
NATALE D’ARTISTA A PALAZZO MEDICI
CON L’ALBERO DI LUCI DI MARCO LODOLA
Domani nel Cortile di Michelozzo l’accensione della scultura luminosa dedicata alla pace
in occasione dello scambio di auguri natalizi del Presidente provinciale Barducci
Sarà un Natale d’Artista quello che si illuminerà domani a Palazzo Medici Riccardi, grazie all’istallazione dell’opera di Marco Lodola “Natalino 25 – The tree of light”, uno speciale albero di luci natalizio dedicato alla pace. La scultura luminosa in perpex alta circa 6 metri sarà accesa domani 14 dicembre alle ore 18.30 nel Cortile di Michelozzo, fino al 6 gennaio 2012, in occasione del tradizionale scambio di auguri per le festività natalizie del Presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci.
L’opera, già esposta in alcune città italiane tra cui Piazza di Spagna a Roma, si presenta come la rivisitazione di un classico ‘albero di natale’ che, attraverso la luce sprigionata dall’interno come un’insegna pubblicitaria, diventa rappresentazione sociale. Da sfere multicolore si accendono immagini stilizzate, soggetti rappresentati con semplici tratti secondo lo stile che caratterizza Lodola: un dolce, un pallone, una spiaggia, gambe di donna, un bacio, una nota musicale, una coppia che danza; su tutti svetta una colomba bianca.
“La Provincia di Firenze ha l’onore di ospitare un grande Maestro con un’opera che, nella sua modernità, esprime un concetto chiave, quello della pace - ha commentato il Presidente provinciale Barducci – un’idea e un messaggio che è nostra intenzione ricordare, cogliendo l’occasione delle festività natalizie, anche attraverso dei particolari biglietti di ‘auguri solidali’ che ritraggono i volti del Popolo Saharawi rifugiato dal 1976”.
L’arte di Marco Lodola s’inserisce nello spazio con la semplicità delle forme e la dirompente vivacità dei colori illuminati. Uno dei fondatori del Nuovo Futurismo all’inizio degli anni ’80, l’artista si è sempre espresso con poliedricità impegnandosi negli anni in progetti per importanti aziende (Swatch, Coca Cola, Vini Ferrari, Titan, Grafoplast, Harley Davidson, Ducati, Riva, Illy, Dash, Carlsberg, Nonino, Valentino, Coveri, Fabbri, Shenker, Seat e Lauretana) oltre che aver collaborato con molti scrittori tra cui Aldo Busi, Marco Lodoli, Tiziano Scarpa e Giuseppe Cederna, e con musicisti del calibro degli 883 di Max Pezzali, Timoria, Jovanotti, Andy (Bluvertigo) e Syria, per la realizzazione di scenografie e copertine.
Dal 2005 realizza le sue sculture in plexiglass luminoso per “Mirabili. Arte d’Abitare”, aderisce al progetto Mirabili creando pezzi di arredamento in edizione limitata che filtrano la società con un linguaggio deciso, sensuale, luminoso, a tratti giocoso. Le creazioni luminose in plexiglass, opere di arredo che ritraggono scene e figure dalle linee morbide e dai colori brillanti, creano una mediazione tra arte e interior design.
Marco Lodola tornerà ad esporre a Palazzo Medici Riccardi con una personale nel periodo giugno/luglio 2012 con la mostra “Lodola alla Corte dei Medici” a cura di Luca Beatrice e Mirabili arte d’Abitare.