Presepe apparente
La mostra presenta il lavoro collettivo di alcuni artisti – uno scultore, Michelangelo Galliani, un videomaker, Massimiliano Galliani e un pittore, Marco Petacchi, con un gruppo di musicisti, gli Stoop – che per la prima volta si cimentano assieme per elaborare un discorso installativo diverso dalla propria disciplina, un video-presepe interattivo come dono per la città.
Comunicato stampa
Venerdì 23 dicembre si inaugura all'interno della Chiesa di San Carlo la video-installazione Presepe apparente, a cura di Francesca Baboni e Stefano Taddei, in collaborazione con Associazione Flag No Flags e Curia Vescovile. La mostra presenta il lavoro collettivo di alcuni artisti - uno scultore, Michelangelo Galliani, un videomaker, Massimiliano Galliani e un pittore, Marco Petacchi, con un gruppo di musicisti, gli Stoop - che per la prima volta si cimentano assieme per elaborare un discorso installativo diverso dalla propria disciplina, un video-presepe interattivo come dono per la città.
Cinque elementi sono scelti a supportare una moderna visione del messaggio evangelico della natività: un inginocchiatoio sul quale il visitatore sarà invitato ad inginocchiarsi per pregare, un microfono con un libro come medium, una videoproiezione come rimando all'antica pala d'altare in cui appaiono e scompaiono i personaggi, una teca con i chiodi - simbolo del presagio evangelico e un commento sonoro composto per l'occasione. Il significato del progetto verte sulla rivelazione del sacro attraverso la fede del credente e sul mistero della preghiera. Soltanto leggendo a voce alta la proiezione sarà visibile, per tutta la durata della lettura. Le immagini non appariranno mai contemporaneamente in scena e le figure viventi saranno visibili in penombra, sempre di spalle illuminate con luce radente, in una sorta di scenario caravaggesco.
Videocatalogo scaricabile on-line dal sito (info in mostra).