Ivana Spinelli – Loverrs/Fuckerrs
Ancora una volta il corpo della donna è un pretesto per parlare d’altro. Fa da puntaspilli in quella che è la dimensione politica e sociale delle relazioni personali, anche di quelle filtrate dai mezzi di comunicazione. Un approccio critico quello dell’artista, ma non freddo e distante, anzi profondamente partecipato ed immerso nelle immagini proposte dai media.
Comunicato stampa
Inaugura il 20 gennaio 2012 negli spazi della Galleria OltreDimore di Bologna la mostra personale di Ivana Spinelli dal titolo Loverrs/Fuckerrs a cura di Raffaele Gavarro.
Dopo il progetto Global Pin-Up, meta-brand fittizio che procede tra rappresentazioni simulate e produzioni reali, attraverso l’impiego di differenti media (installazione, disegno, video, dress-code, accessori), l'immaginario di Ivana Spinelli si fa sempre più fluido, morbido, irrazionale.
Ancora una volta il corpo della donna è un pretesto per parlare d'altro. Fa da puntaspilli in quella che è la dimensione politica e sociale delle relazioni personali, anche di quelle filtrate dai mezzi di comunicazione. Un approccio critico quello dell'artista, ma non freddo e distante, anzi profondamente partecipato ed immerso nelle immagini proposte dai media, rielaborate come riflesso mentale ed emozionale di una impressione visiva, una simulazione delle modalità soggettive di percepire il mondo.
Partendo dai disegni del progetto Global Sisters , figure astratte di donne kamikaze in pose ammiccanti, Ivana Spinelli mette in mostra nuove suggestioni visive: video e video installazioni, una scultura in ceramica, immagini prese da internet, quadri, in un affastellamento emotivo ma non casuale che forma una specie di panopticon dell’impossibile, dove addentrarsi e riconoscere un percorso fatto di riferimenti culturali ed emotivi del tutto personali.
Nelle parole dell’artista, "LOVERRS/FUCKERRS è un piccolo teatro a immersione. Una narrazione che non parte dall’inizio ma forse dal mezzo. Gare di resistenza, lotte, uccisioni, senza ombra di dolore, appaiono solo per sfuggire allo sguardo. Azioni grandissime e invisibili, sorrisi lancinanti, baci impraticabili. Break on through to the other side.”
In occasione della mostra sarà pubblicato un catalogo con un testo di Raffaele Gavarro e verrà presentato il volume GLOBAL SISTERS (The Contradictions of Love), edito dalla casa editrice Revolver di Berlino.
Ivana Spinelli è nata ad Ascoli Piceno nel 1972. Dopo aver vinto Premio New York nel 2005, si è trasferisce a Berlino, dove vive e lavora. Tra le mostre recenti, partecipa nel 2011 alle collettive Ente Comunale di Consumo, Galleria Nazionale Palazzo Arnone, Cosenza; Global Fight Club, Meinblau, Berlino; Non tutto è in vendita, Galleria OltreDimore, Bologna; e nel 2010 alla mostra Il Caos#2, San Servolo Venezia. Nel 2007 presenta la sua mostra personale Global Pin-Up Fetish Party al Museo Laboratorio Di Arte Contemporanea di Roma.