Artist talk – Gian Paolo Striano
L’artista Gian Paolo Striano è ospite dell’Accademia di Belle Arti di Napoli e dialoga con gli allievi in un incontro aperto al pubblico. Introduce Giovanna Cassese, presenta Aurora Spinosa.
Comunicato stampa
Giovedì 19 gennaio, ore 11, aula magna, per il ciclo di incontri CONTEMPORANEI IN ACCADEMIA e in collaborazione con la galleria Blindarte, l’artista Gian Paolo Striano è ospite dell’Accademia di Belle Arti di Napoli e dialoga con gli allievi in un incontro aperto al pubblico. Introduce Giovanna Cassese, presenta Aurora Spinosa.
L’occasione è data da “TERRE IRREDENTE”, la personale di Striano in mostra negli spazi espositivi della Galleria Blindarte sino la prossimo 31 gennaio 2012.
“Terre Irredente”. L'artista napoletano dedica questa sua seconda personale in galleria alla sua città. Punto di partenza è la citazione della celebre espressione del politico napoletano Matteo Renato Imbriani, "Terre irredente", coniata al tempo delle lotte risorgimentali. L'irredentismo, ovvero lo spirito di un popolo che, mosso dall'affermazione di un'identità storica o etnica, combatte per la propria indipendenza, non solo territoriale, dal dominio straniero, è, secondo l'artista, una condizione che pervade lo spirito del popolo napoletano assoggettato oggi da una insostenibile oppressione criminale.
E' principalmente attraverso la scelta e l'utilizzo dei materiali che Gian Paolo Striano costruisce una mostra-viaggio all'interno del proprio territorio: dai bunker espugnati e non dei camorristi, al mare inquinato del golfo, all'arenile di Bagnoli deturpato dall'Italsider. Tutti simboli di una terra che cerca da sempre di cambiare la propria storia, ma, non riesce ancora a trovare una soluzione, restando irrimediabilmente irredenta.
Gian Paolo Striano (Napoli, 1977) è alla sua seconda personale alla Blindarte contemporanea ed è finalista del Talent Prize 2011 alla Fondazione Roma. Ha esposto in numerose gallerie e musei in Italia e all'estero. Ha avuto, tra l'altro, mostre personali alla Galleria Spazio Cabinet di Milano e alla Claudio Bottello arte contemporanea di Torino. Ha esposto, al Macro e al Madre nella mostra Trasparenze a cura di Laura Cherubini, ed alla 10th Biennial Gornji Milanovac, the cultural centre Gornji Milanovac in Serbia Montenegro. Ha preso parte e curato la mostra GLAD TO INVITE YOU alla Mostra D'Oltremare, Napoli. E' vincitore del premio Pagine bianche d'autore in Campania nel 2007-2008 e finalista del Premio Internazionale per giovani scultori alla Fondazione Arnaldo Pomodoro, Milano nel 2006.