Cane Blu
Lo spettacolo è tratto dall’omonimo libro per bambini scritto da Nadja, del quale mantiene i disegni originali dell’autrice. Nell’adattamento teatrale fatto da Nicola Lusardi e Fabrizio Montecchi, le figure prendono corpo sotto forma di sagome alle quali è dato il compito di incarnare il senso più profondo, intimo ed emozionale della narrazione.
Comunicato stampa
CANE BLU
con Daria Pascal Attolini e Deniz Azhar Azari
adattamento teatrale Nicola Lusuardi
regia Fabrizio Montecchi
scene Nicoletta Garioni, Fabrizio Montecchi
sagome Federica Ferrari, Nicoletta Garioni (dai disegni di Nadja)
musiche Michele Fedrigotti
costumi Sara Bartesaghi Gallo
luci e fonica Anna Adorno
produzione Teatro Gioco Vita – Teatro Stabile D’Innovazione
Chien Bleu, Nadja © L’Ecole des Loisirs - Paris
Cane Blu è lo spettacolo che inaugura l'annuale rassegna per famiglie La domenica del teatro, organizzata dal Teatro Comunale A. Testoni di Casalecchio di Reno. La rappresentazione andrà in scena domenica 22 gennaio alle ore 16,30 e farà immergere il pubblico di tutte le età nell'universo più intimo del bambino e nel “fantastico” che si fa presenza quotidiana, s’insinua nelle nostre vite e ci accompagna in diversi momenti importanti della nostra esistenza.
Ogni bambino ad un certo punto della sua vita incontra un amico immaginario. Quello di Carlotta si chiama Cane Blu ed è decisamente molto particolare: arriva da un dove che non si sa dov’è e da un tempo che sembra senza tempo. Con il suo carattere docile e mansueto, Cane Blu diventa il protettore, l'amico e il confidente della bambina. Nonostante i divieti della mamma, il legame segreto che nasce tra i due è molto forte, fatto di silenzi e tenerezze.
Lo spettacolo è tratto dall'omonimo libro per bambini scritto da Nadja, del quale mantiene i disegni originali dell'autrice. Nell'adattamento teatrale fatto da Nicola Lusardi e Fabrizio Montecchi, le figure prendono corpo sotto forma di sagome alle quali è dato il compito di incarnare il senso più profondo, intimo ed emozionale della narrazione. La trama, apparentemente semplice, racchiude in sé due nuclei tematici fondamentali: il primo è la rappresentazione priva di edulcorazioni del bambino e del suo mondo, il secondo riguarda l'aspetto del doppio. L'altro da sé è qui rappresentato da Cane Blu, una creatura che vive contemporaneamente una dimensione mitica ed una domestica. La musica contribuisce a far percepire il clima di mistero che aleggia su uno spettacolo nel quale le luci colorate e i giochi di ombre dominano la scena.
La compagnia Teatro Gioco Vita nasce all'inizio degli anni Settanta ed è tra le prime in Italia ad interessarsi di animazione teatrale. Le produzioni del gruppo nel corso degli anni hanno potuto vantare importanti collaborazioni con i maggiori teatri stabili ed enti lirici e si prestano a più livelli di lettura, motivo che le rende adatte a tutta la famiglia.