Domenico Olivero – Lidapofaf
Presso l’atrio del Salone d’Onore posto al primo piano del Palazzo Comunale di Cuneo sarà esposta l’installazione “Lidapofaf – Lasciando il domani al presente o forse al futuro” opera dell’artista Domenico Olivero.
Comunicato stampa
Evento artistico : Lidapofaf - Lasciando il domani al presente o forse al
futuro.
Presentazione
Presso l’atrio del Salone d’Onore posto al primo piano del Palazzo Comunale di
Cuneo sarà esposta l’installazione “Lidapofaf - Lasciando il domani al presente
o forse al futuro” opera dell’artista Domenico Olivero.
Il lavoro proposto è un gruppo di sculture in differenti materiali, un
assemblaggio multi materico dai forti contrasti cromatici. Tre elementi
scultorei che narrano del flusso della vita; percezioni materiche dell’
emozionarsi al vivere.
Il progetto tratta il tema dell’immanenza, di quell’insieme di percezioni che
l’uomo riordina nel suo percorso temporale, trasformandoli in un universo di
senso e ordine. Si attiva così, fra l’opera e il fruitore, un dialogo fra
ordine e disordine, fra senso e dubbi, fra chiaro e scuro.
Il tentativo di affrontare il tempo, le sue supposte divisioni, la sua misura,
che potrebbero essere interpretate come le tre fasi del flusso della vita
umana: il passato, il presente e il futuro. Ma forse anche liberi pensieri
metafisici.
Testo a cura di Marina Perlo
Sono molte le sensazioni che lentamente attraversano il vivere umano, a volte
inaspettate, a volte sperate, a volte incomprese.
Avviandosi nel cammino dell’esistere avvengono incontri casuali, sguardi
distratti, attenzioni fortuite. Tutto si compie per un’inarrestabile casualità
che l’uomo riordina in supposte correlazioni, che poco anno di naturale.
Su queste dinamiche è l’opera: “Lasciando il domani al presente o forse al
futuro”, creata da Domenico Olivero, posta nello storico Palazzo Comunale della
città di Cuneo al piano nobile accanto al Salone d’Onore.
Il lavoro artistico è ubicato in questa zona di passaggio, aperta al dialogo e
alle possibili interazioni, consce o supposte.
Fra il passante, l’opera e lo spazio circostante, il fato appronta idee,
pensieri, nulla.
L’installazione è costituita da tre particolari sculture dai forti colori e da
diversi materiali, che compongono un lavoro unico.
Idealmente potrebbero essere il passato, il presente e il futuro, correlati in
un assemblaggio che nelle forme ideate sviluppano possibili riflessioni
temporali e spirituali.
Ma l’artista preferisce non ordinare troppo queste idee per non ricadere nell’
errore del “sapere” ma lasciandosi allo stupore o forse all’immanenza.
L’evento avrà corso dall’1 al 18 Febbraio 2012, al primo piano nel foyer del
Salone d’Onore presso il Palazzo Comunale di Cuneo. L’evento è organizzato col
Patrocinio del Comune di Cuneo e col supporto di collezionisti privati.