Laura Santamaria – Geode

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO DUCALE DI GENOVA
Piazza Giacomo Matteotti 9, Genova, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal martedì alla domenica ore 15.00-20.00

Vernissage
04/02/2012

ore 16.30 con l’happening “Dà fuoco al fuoco / acqua all’acqua / e ciò ti basti”
giovedì 9 febbraio ore 16:00 laboratorio didattico “Dal buio emergono dei mostri, di bellezza sconvolgente”

Contatti
Email: asantini@comune.genova.it
Sito web: http://www.genovacreativa.it
Artisti
Laura Santamaria
Generi
arte contemporanea, performance - happening, personale

“Geode” termine inteso per spazio cavo e sotterraneo come l’architettura di Sala Dogana, ma anche superficie su cui si solidificano cristalli, originati da soluzioni acquose infiltrate nella roccia, processo di metamorfosi che rende visibile le forme potenziali della materia naturale. Così è interpretabile la raccolta delle opere presentate, la “ricerca in Natura”, secondo un percorso dal 1999 ad oggi, che rivela il tessuto di relazioni, e di connessioni che hanno fatto crescere le opere (installazioni, video, disegni, fotografie) una nell’altra, una dopo l’altra.

Comunicato stampa

“Geode” termine inteso per spazio cavo e sotterraneo come l’architettura di Sala Dogana, ma anche superficie su cui si solidificano cristalli, originati da soluzioni acquose infiltrate nella roccia, processo di metamorfosi che rende visibile le forme potenziali della materia naturale. Così è interpretabile la raccolta delle opere presentate, la “ricerca in Natura”, secondo un percorso dal 1999 ad oggi, che rivela il tessuto di relazioni, e di connessioni che hanno fatto crescere le opere (installazioni, video, disegni, fotografie) una nell’altra, una dopo l’altra. Occasione per osservare la pratica di un processo sperimentale nel registro di gesti e scelte dei materiali, elementi d’azione di un microcosmo poetico e singolare.

“Qualcuno dice che l’Arte è una patologia (L.Vergine, critica).
Qualcuno dice che è la garanzia della sanità mentale (L. Bourgeois, artista).
E’ stato detto che esistono “antenne” con cui gli artisti si collegano con le energie del cosmo,
e che, come dei ripetitori, portano dentro a forme concrete energie ed archetipi universali,
credo viceversa che anche la nostra opera possa contribuire direttamente
a trasformare queste energie, a plasmare e migliorare la realtà che ci circonda,
abbiamo un destino insovvertibile in questo compito,
seppur oggi i diritti del nostro lavoro restano ignorati.
Questo è quello che posso dire,
non si tratta della mia ricerca si tratta di una forma di consapevolezza.
Creare è il mio esercizio di libertà, lo pratico perché ne ho bisogno.”
Note di Laura Santamaria

Sabato 4 febbraio ore 16.30
“Dà fuoco al fuoco / acqua all’acqua / e ciò ti basti”
Happening a cura di Laura Santamaria, moderatrice Alice Ginaldi

La scelta del titolo e del tema dell’acqua risale a molto prima rispetto la tragica data del 4 Novembre 2011, giorno dell’alluvione a Genova, questo titolo è stato scelto perché in esso vi è la rappresentazione della forma (il fuoco) e della materia (l’acqua) secondo quanto espresso nel principio in cui tutto si fonda sul conciliarsi di due opposti. Gli eventi di cronaca sul territorio genovese sconvolsero drammaticamente quello che doveva essere un tema artistico fondato sull’estetica e su un certo tipo di processo nella gestione della materia, verso cui gli artisti, inizialmente, erano stati invitati a riflettere. A questo punto la storia determinò un cambiamento imprevisto di tutti i piani di relazione ed interpretazione del tema, sarebbe stata una scelta semplicistica decidere di rinunciare al titolo ed al contenuto proposto, invece abbiamo deciso di mantenerlo ed intrecciare un rapporto complesso con un argomento diventato immediatamente controverso.
Variò il ruolo di ognuno, di fronte ad una realtà così tragica, per tutti una riflessione sulla vita, una meditazione profonda, con la sensibilità estrema che si impose nella riflessione. Poi come un processo di ribaltamento, dallo stato di apprensione, sconcerto e di commozione si generò una spontanea empatia. Nessuno rinunciò, tutti rimasero.
Ora questo momento condiviso diventa un documento interpretativo e partecipato alla memoria di questi accadimenti, nell’aggiungere con la formulazione non univoca del pensiero e dell’intento di ognuno, una riga aggiuntiva al tema ed allo stato delle cose, nelle possibilità di lettura che sono offerte da ognuno.

a cura di Laura Santamaria – artista (nata a Monza, 1976) vive e lavora tra Como e Milano
moderatrice: Alice Ginaldi – curatrice (nata a Trieste, 1983) vive e lavora a Gorizia
intervegono:
Andrea Balestrero – architetto (nato a Genova, 1970) vive e lavora a Milano
Presenta Ass. A12, fondata nel 1993 a Genova ed attualmente con sede a Milano,
si occupa di architettura, urbanistica e arte contemporanea.
Antonio Barletta – artista (nato a Ceglie Messapica, 1983) vive e lavora a Milano
Lorenza Boisi – artista (nata a Milano, 1972) vive e lavora tra Milano e il Lago Maggiore
con Roberto Alinghieri - attore e autore e Marcello Tedesco - Percussionista, sound artist e
produttore
Valentina Brenna – artista (nata a Como, 1984) vive e lavora a Milano
Elide Brunati – fotografa d’arte (nata a Como, 1978) vive e lavora tra Como, Lugano e
New York
Maurizio Candeloro – videoartista (nato a Ortona,1979) vive e lavora a Milano
Francesca Conchieri – artista (nata a Brescia, 1980) vive e lavora in Valle Camonica
Presenta la piattaforma là)(qua arte affluente
Mauro Cossu - artista – musicista (nato a Serramanna (CA), 1954) vive e lavora a
Castiadas (CA).
Alessandro Di Pietro – artista (nato a Messina, 1987) vive e lavora a Milano
Valerio Gaeti – artista (nato a Mantova, 1951) vive e lavora tra Cantù e Como
Elena Greborio – scenografa - didatta dell’arte (nata a Genova, 1974) vive e lavora a
Milano
Corrado Levi – artista – architetto (nato a Torino) vive e lavora tra Milano e Marrakech
Jerko Macura – fotografo – artista – sommozzatore (nato a Sebenico, Croazia, 1980) vive
e lavora tra Sebenico e Zagabria
Presenta l’Ass. Cult A.K.U.O.S., il progetto di residenza per artisti “in barca”, Sebenico
Vanja Mervič – artista (nato a Capodistria, Slovenia, 1973) vive e lavora tra Nova Gorica
e Milano
Yari Miele – artista (nato a Cantù, 1977) vive e lavora tra Milano e Como
Gianni Moretti – artista (nato a Perugia, 1978) vive e lavora tra Milano e Berlino
Claudia Nanni – pittrice – decoratrice – blogger (nata a Imola, 1978) vive e lavora a
Bellinzona
Rolando Pozzani – geologo indipendente (nato a Genova, 1957) vive a Genova e lavora in
Europa
Piero Salvatori – musicista (nato a Roma, 1969) vive a Milano e lavora in Italia ed
all’estero
Marco Tagliafierro – curatore (nato a Novara, 1973) vive e lavora tra Milano e Novara
Luca Trevisani – artista (nato a Verona, 1979) vive e lavora tra Milano e Berlino
Documentazione fotografica: Elide Brunati
Video documentazione: Opiz

giovedì 9 Febbraio ore 16:00
“Dal buio emergono dei mostri, di bellezza sconvolgente”
Laboratorio didattico a cura di Laura Santamaria
gratuito, prenotazioni al 3473055053

Apprendimento dell’uso dei pigmenti naturali attraverso una personale e moderna
elaborazione dell’antica tecnica meditativa usata dai monaci tibetani per la realizzazione
dei loro mandala. Si useranno pigmenti naturali di colore nero e bianco per realizzare
disegni astratti attraverso l’uso di appositi coni creati dall’artista per il laboratorio.
I disegni realizzati verranno dispersi, di essi rimarrà solo un’esperienza fisica e creativa,
ed un ricordo nella memoria, in tal modo si renderà sensibile il partecipante del principio
transitorio, e di come esso faccia parte della pratica artistica attuale, invitandolo ad una
riflessione e rielaborazione personale dell’esperienza.

Si ringraziano:
Artphilein Foundation
Al Piccolo Principe - Bed and Breakfast - Genova, Adriano, Elide Brunati, Carlo Opizzi