La città come scena
La rassegna culturale I Mercoledì da NABA 2012 presenta l’incontro “La città come scena. Il gran teatro del mondo”: un dialogo con Anthony Majanlahti, scrittore e storico sociale canadese, autore del libro “Guida alle grandi famiglie che fecero Roma” (Vallardi, 2007).
Comunicato stampa
NABA presenta i Mercoledì da NABA 2012
ANTHONY MAJANLAHTI: LA CITTA’ COME SCENA.
IL GRAN TEATRO DEL MONDO
Incontro in lingua inglese a cura della Scuola di Scenografia di NABA
Mercoledì 8 febbraio 2012, ore 18.00
NABA, Aula Magna Edificio Titanio
via Darwin 20, Milano
Ingresso libero
Milano, 8 febbraio 2012 - La rassegna culturale I Mercoledì da NABA 2012 presenta l’incontro “La città come scena. Il gran teatro del mondo”: un dialogo con Anthony Majanlahti, scrittore e storico sociale canadese, autore del libro “Guida alle grandi famiglie che fecero Roma” (Vallardi, 2007).
I Mercoledì da NABA, giunti quest’anno alla VI Edizione, sono promossi dalla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano in collaborazione con i Direttori delle diverse Scuole e Dipartimenti, per ospitare, da gennaio fino a ottobre, incontri settimanali con personaggi del mondo della cultura che presentano i loro progetti e raccontano le loro esperienze professionali, aprendo le porte dell’Accademia alla città, luogo di incontro e di scambio non solo per gli addetti ai lavori, ma per tutti gli appassionati.
La progettazione urbana è profondamente influenzata dal teatro, o meglio, la scenografia e il design urbano si influenzano intensamente a vicenda.
Dai tempi di Vitruvio fino a Serlio e ancora nei secoli successivi, i teorici hanno descritto e dato forma al modo in cui le città sono costruite sulla base di principi che affondano le loro radici nel teatro, per massimizzare l'impatto visivo e creare uno contesto dignitoso per il dramma della vita urbana, o per quello che il drammaturgo spagnolo del XVI secolo Calderon de la Barca chiamava "il gran teatro del mondo".
La teatralità della progettazione urbana ha raggiunto il suo apice nel Rinascimento e nel Barocco, e delle tante città che possono fornire esempi, nessuna è meglio di Roma.
L’intervento esaminerà i diversi modi in cui numerosi architetti usarono a Roma dal 1450 al 1750 effetti teatrali per modellare la città riscoprendo le antiche proporzioni e gli antichi scritti di architettura del XV secolo passando per i tre modi teatrali di Serlio di modellare la città, che ebbero grande influenza sui progettisti urbani del XVII secolo, giungendo ai grandi "teatri" realizzati da e per Papa Alessandro VII (1655-1667) e ancora, ai grandi esempi monumentali della teatralità romana nel Settecento, tra cui la piazza di Trevi.
Anthony Majanlahti
Anthony Majanlahti, nato a Montréal, in Canada, è docente della Northeastern University of Boston e insegna a Roma, dove è associato dell’Accademia Britannica. Ha pubblicato il suo libro The Families who Made Rome: a history and a guide (Londra: Chatto & Windus) nel 2005, tradotto in Italia da Vallardi nel 2007
Mercoledì da NABA
Ore 18.00;
NABA, via Darwin 20, Milano - Aula Magna Edificio Titanio
www.naba.it
NABA
NABA, Nuova Accademia di Belle Arti Milano, è un’Accademia di formazione all’arte e al design: è la più grande e la più innovativa Accademia privata italiana e la prima ad aver conseguito, nel 1980, il riconoscimento ufficiale del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR). Offre corsi di primo e secondo livello nel campo del design, del fashion design, della grafica, delle arti multimediali, delle arti visive, della scenografia, per i quali rilascia diplomi accademici equipollenti ai diplomi di laurea universitari. Nata per iniziativa privata a Milano nel 1980 per volontà di Ausonio Zappa, Guido Ballo e Gianni Colombo, ha avuto da sempre l’obiettivo di contestare la rigidità della tradizione accademica e di introdurre visioni e linguaggi più vicini alle pratiche artistiche contemporanee e al sistema dell’arte e delle professioni creative. Dal 2009, NABA è entrata a far parte di Laureate International Universities, un network internazionale di oltre 50 istituzioni accreditate che offrono corsi di laurea di primo e secondo livello a più di 600.000 studenti in tutto il mondo.