Informazioni Evento

Luogo
FONDAZIONE LUCIANA MATALON
Foro Buonaparte 67, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
08/02/2012

ore 18.30

Contatti
Email: fineart@fondazionematalon.org
Biglietti

ingresso libero

Curatori
Francesca Porreca
Generi
arte contemporanea, collettiva

Mostra collettiva che presenta quindici tra i più originali artisti del panorama internazionale contemporaneo.

Comunicato stampa

Il Museo Fondazione Luciana Matalon è lieto di presentare ART NOW!, mostra collettiva che presenta quindici tra i più originali artisti del panorama internazionale contemporaneo: Andy, Roberto Besana, Ivan Cattaneo, Silvio Formichetti, Davide Frisoni, Maurizio Galimberti, Giorgio Gost, Marco Grassi, Ali Hassoun, Kayone, Mahatma Marchi, Raffaele Minotto, Marco Tamburro, Caterina Tosoni, Dany Vescovi.
La mostra, in corso dall’8 al 25 febbraio e ideata dalla Galleria Colonna con il supporto critico di Francesca Porreca, è un invito a guardare all’arte contemporanea nel momento del suo farsi, ad accettare il rischio di lasciarsi coinvolgere prima che il presente diventi ricordo e risulti velato dall’indulgenza del tempo.
Nelle parole del critico d’arte Francesca Porreca, Art now! è un titolo che è al tempo stesso un’invocazione, un’aspirazione, una promessa e una provocazione: la volontà di mostrare l’arte di oggi, di sottolineare e valorizzare la complessità del mondo in cui viviamo, filtrato e rimodulato attraverso la lente sensibile dell’artista che vive e agisce sul palcoscenico della stessa realtà cui noi apparteniamo.
L’arte contemporanea è per sua natura forma espressiva liquida, in continua trasformazione poiché fluida è la dimensione temporale cui si riferisce: ogni epoca ha infatti il suo contemporaneo, e quasi sempre gli aspetti più innovativi e profondi dell’opera - per tecnica e/o contenuto - risultano incompresi al momento del loro nascere, per essere poi esaltati in seguito (basti pensare a Caravaggio e agli Impressionisti, per fare solo due esempi clamorosi, condannati dal gusto del loro tempo e compresi nel loro giusto valore dalle generazioni successive).
Con le sue scritte al neon posizionate in luoghi emblematici e ricchi di storia, dall’Altes Museum di Berlino agli Uffizi di Firenze, Maurizio Nannucci ci ha ricordato che “All art has been contemporary” e che l’arte contemporanea ha dunque una sua dignità al pari di quella antica e storicizzata, alla quale è sempre profondamente legata, sia per contrasto o per consonanza. L’intento è dunque quello di dare il giusto valore all’arte contemporanea mentre è ancora tale.
Art now! diventa così un invito a riappropriarsi dell’arte del presente nel presente, a prestare occhio e orecchio a ciò che la sensibilità degli artisti sottopone alla nostra attenzione, dando forma espressiva alla complessità del mondo globalizzato, stratificato e saturo di immagini. Ne deriva una mescolanza di stili, tecniche e linguaggi mediati da una sperimentazione apparentemente infinita che gioca spesso con la tecnologia, ma è capace anche di dare nuovo significato espressivo a tecniche antiche come il vetro soffiato (magistralmente interpretato da Mahatma Marchi) e a strumenti ormai superati dall’innovazione digitale, ma dotati di grande poesia, come accade per la polaroid utilizzata da Maurizio Galimberti per i suoi eccezionali mosaici fotografici.