Festival Uovokids 2012

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO NAZIONALE DELLA SCIENZA E DELLA TECNOLOGIA
Via San Vittore 21, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

sabato ore 14.15-18.00 domenica ore 10.15-18.00

Vernissage
11/02/2012
Contatti
Email: info@uovoproject.it
Sito web: http://www.uovoproject.it
Biglietti

Ingresso con biglietto del Museo. L'iscrizione sarà possibile a partire da 45 minuti prima dell'inizio delle attività presso l'infopoint Uovokids interno al Museo. Info tel. +39 3488039149_ skype uovoproject

Generi
performance - happening, serata - evento

Dopo il successo della prima edizione (con oltre 3500 presenze) torna al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano Uovokids, l’innovativo festival pluridisciplinare ed internazionale dedicato alla cultura e alla creatività contemporanea per bambini e adulti.

Comunicato stampa

II edizione

performance, musica, esperienze creative per bambini e adulti

Dopo il successo della prima edizione (con oltre 3500 presenze) torna al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano l’11 e il 12 febbraio Uovokids, l’innovativo festival pluridisciplinare ed internazionale dedicato alla cultura e alla creatività contemporanea per bambini e adulti.

Assistiamo negli ultimi anni con sempre maggiore velocità ad un processo di allineamento generazionale: le fasce d’età di bambini e giovani-adulti tendono ad avvicinarsi e a condividere territori ludico-estetici, oltreché di consumo, comuni.

Da qui nasce Uovokids, con la volontà di connotare in modo creativo e artistico questo fenomeno sociale del mondo contemporaneo.

Uovokids adatta lo spirito e la filosofia di Uovo ad un pubblico di bambini e famiglie mettendo l’accento sulla contemporaneità, sull’indisciplinarietà dei linguaggi e delle discipline artistiche, sulla gioiosità e complessità della figura infantile.

E’ concepito per una nuova generazione di genitori e adulti che intende divertirsi anche condividendo il proprio tempo libero, i propri stili di vita e interessi con i propri bambini.

Organizzato da Uovo in collaborazione con il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, l’appuntamento si sviluppa nell’arco di due giornate con le modalità di un festival laboratorio e prevede la presentazione di performance, installazioni, workshop, dj set: una opportunità unica per i bambini e le famiglie di esplorare da soli e insieme la musica, l’arte, l’architettura e il design, la web art, l’illustrazione, la scienza, il cibo, le performing arts in un modo nuovo e curioso.

Uovo e il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci condividono l’aspirazione a coinvolgere direttamente il pubblico in contenuti, linguaggi, discipline e forme d’arte. La partnership tra Uovo e Museo vuole potenziare la natura esplorativa e di apprendimento attivo del festival.

Più di 18 gli eventi in programma tra performance, laboratori e installazioni, tutti all’insegna della curiosità, pensati da 15 artisti provenienti da 7 diversi paesi per animare questa seconda edizione di Uovokids con lavori concepiti in gran parte ad hoc.

Ad inaugurare il festival, ad un giorno dal suo inizio ufficiale, MIO - laboratorio per bambini e adulti a cura di Silvano Voltolina (IT) in programma da venerdì 10 febbraio all’interno degli spazi del Museo: i suoi esiti, talvolta sorprendenti, saranno mostrati nell’omonima performance al pubblico di Uovokids domenica 12. Le iscrizioni - solo per questo appuntamento – sono già aperte (info@uovoproject / 348 803 9149).

I designers Peter Bottazzi e Denise Bonapace (IT) condurranno Scotchhhati, un vero e proprio laboratorio creativo per il recupero di oggetti rotti. Verrà proposto ai giovani partecipanti (bambini da 4 a 8 anni) di recuperare oggetti rotti attraverso l’uso di scotch colorati: vecchi giocattoli rotti, cartelle, quaderni, scarpe, cappelli, tutto può essere aggiustato, ibridato, e trasformato in qualcosa di nuovo e impensato.

La designer Noa Haim (IL/NL) presenterà Collective Paper Aesthetics, laboratorio per bambini da 5 anni e adulti. È un gioco di modelli di design e insieme un modo divertente per avvicinare i più piccoli al concetto dell’architettura. Con particolari strutture di carta da pacchi si potranno costruire oggetti e sculture dalle forme immaginarie dando libero sfogo alla propria fantasia.

Tre gli appuntamenti all’insegna della musica – seppure molto diversi l’uno dall’altro: Mónica Rikic (ES) dà vita un vero e proprio gioco di costruzione musicale in Buildasound (per bambini da 3 anni) utilizzando blocchi di gommapiuma armonizzati per coinvolgere i giovani artisti in una creazione simultanea di forme e suoni interconnessi.

Primi Passi Ritmati di Painè Cuadrelli (IT) è invece un laboratorio per bambini da 0 a 4 anni che intende avvicinare i più piccoli al mondo del suono e della musica elettronica attraverso giochi sonori dove semplici gesti generano melodie e ritmi.

Micro–cosmo (età da 2 a 4 anni) infine, di Vittorio Cosma (IT), propone “colloqui d’esperienza” tra la mano e lo strumento musicale per avvicinare i più piccoli alla musica: il tamburo si batte forte a mano aperta, la chitarra s’accarezza con le dita, il pianoforte si tocca con un dito alla volta... alla scoperta della fisicità da cui si sprigiona l’impalpabile, la musica.

Le nuove tecnologie saranno protagoniste a Uovokids nei due appuntamenti curati da Angelo Plessas (GR): in Young creative on the screen (da 6 a 10 anni) i bambini potranno disegnare ed esplorare le capacità creative del computer, mentre nell’installazione Meta-Play (bambini da 4 anni e adulti) verranno proiettati una serie di siti web interattivi dell’artista con i quali bambini e genitori avranno l’opportunità di interagire in un’unica esperienza interattiva, visiva e sonora.

Spazio per le invenzioni più curiose e stravaganti a Uovokids 2012: Threelloon, a cura di Livialein (IT/DE) vede i bambini dai 5 anni e gli adulti alle prese con un palloncino con tre aperture che è impossibile gonfiare da soli: una piccola azione giocosa per mettere alla prova la propria capacità di comunicazione non verbale e rendere tangibile l’istintiva attitudine umana alla collaborazione.

Che dire poi di Viva i soldi abbasso i soldi, un laboratorio per bambini da 7 a 12 anni curato da Teresa Sdralevich (IT/BE) dove si costruiranno autentici manifesti pubblicitari in grado di far capire finalmente agli adulti che è ora di finirla con la loro idolatria per il denaro?

E di un laboratorio per scoprire come partendo dal proprio nome si possano conoscere l’anima ed il corpo delle lettere che lo compongono? È il caso di Nomi a chiare lettere, sempre a firma Sdralevich, per bambini da 7 a 12 anni.

Ma a Uovokids un’attenzione particolare verrà data anche ai temi più “scomodi” dell’attualità con Vedo, sento, parlo: un laboratorio sull’antimafia a cura dell’Associazione ACMOS (rete Libera). Un appuntamento che inviterà i bambini da 8 ai 12 anni ad interrogarsi sul significato della parola “mafia” e sul suo radicamento tenace ed insidioso nella vita di tutti i giorni.

Doppia presenza per il progetto unduetrestella (IT): in Cosa ci vuole per fare un albero? (da 4 a 8 anni) l’illustratrice Ilaria Faccioli partirà da un celebre libro per bambini di Bruno Munari per mettere alla prova lo spirito di osservazione ma soprattutto la fantasia dei bambini, mentre in Terra Libera pappa trasparente (da 5 ai 10 anni) verranno utilizzati i prodotti di Libera Terra (coltivati sui terreni sequestrati alla criminalità organizzata) nella preparazione di variopinte “schiscette” per bambola in originali barattoli di vetro trasparente.

Canto d’amore è il titolo del primo appuntamento con Plumes dans la tête (IT) nel suggestivo padiglione dei treni del Museo: la compagnia veneta, guidata da Silvia Costa, proporrà una performance per bambini e adulti incentrata sulla voce del soprano Livia Rado e sul suono dell’arpa di Tiziana Tornari.

Il secondo lavoro sarà invece La ginnastica del guerriero, un laboratorio per bambini e adulti incentrato sulla performance fisica che si terrà domenica nella Sala Colonne del Museo.

Dedicati alla creatività infine i due lavori del collettivo di graphic designers Sara Bianchi, Serena Di Fidio, Andrea Zambardi (IT), 1.000.000 di pezzetti – un laboratorio per bambini e adulti che attraverso la creazione di un’opera partecipata sottolinea l’importanza cruciale della collaborazione reciproca - e quello dell’illustratrice Olimpia Zagnoli (IT), a cura di Hamelin, che in Ho l’intestino blu – Anatomie di carta aiuterà i bambini a rappresentare l’interno del proprio corpo con il solo ausilio di carta colorata e colla.

Un programma ricco di appuntamenti da seguire quello di questa seconda edizione di Uovokids: un evento da non perdere per i bambini di tutte le età, un’esperienza originale e affascinante, capace di esplorare i nuovi territori dell’arte, della scienza e della creatività e il loro rapporto con l’infanzia per riflettere anche sulla società contemporanea.