Sandra Marconato – 21.800.000 attimi di luce
Il video di Sandra Marconato dà seguito all’Enigma della fortezza di Ana Maria Bresciani, ospitato in Biblioteca nel 2010 e donato dall’artista al Dipartimento dei Beni Culturali. L’intento è di aprire le porte a nuove acquisizioni d’arte contemporanea che si aggiungano all’importante nucleo di opere del Novecento già presente entro la splendida architettura del Liviano.
Comunicato stampa
Sandra Marconato, 21.800.000 attimi di luce del 10 febbraio 2011
Biblioteca di Storia delle arti visive e della musica – Sala Riviste
Palazzo Liviano (primo piano)
Piazza Capitaniato, 7 – Padova
10 – 24 febbraio 2012
dal lunedì al giovedì: 8.30-18.00
venerdì: 8.30-17.00
vernice: venerdì 10 febbraio, ore 12.00
È passato un anno esatto da quando Sandra Marconato ha deciso di riprendere con la telecamera, per sei ore ininterrotte (dalle 12 alle 18), il cielo sopra di noi. Un cielo terso, apparentemente vuoto e immutabile.
Ma quel che appare statico è in realtà un flusso di impercettibili ma inesorabili alterazioni luminose. Lentamente, in tempo reale, l’azzurro sfuma in notte. Inoltre, con un po’ di fortuna, si possono scorgere i rari passaggi che confermano che quel che vediamo non è un’immagine astratta ma una ripresa della realtà: il volo di un uccello, la scia di un aereo, il transito della luna.
Studenti e studiosi che frequentano la biblioteca noteranno la presenza quanto mai discreta del rettangolo celeste. Se avranno la bontà di prestargli un po’ di attenzione, si gioveranno come di un respiro profondo. Una piccola distensione per ricordare che il cielo è ciò che di più alto si possa mirare.
Il video di Sandra Marconato dà seguito all’Enigma della fortezza di Ana Maria Bresciani, ospitato in Biblioteca nel 2010 e donato dall’artista al Dipartimento dei Beni Culturali. L’intento è di aprire le porte a nuove acquisizioni d’arte contemporanea che si aggiungano all’importante nucleo di opere del Novecento già presente entro la splendida architettura del Liviano. Ciò consente a chi vi studia e lavora di arricchire la propria esperienza dell’arte grazie alla consuetudine diretta con le opere originali.
Un progetto a cura di Guido Bartorelli e Caterina Benvegnù.
Sandra Marconato è nata a Padova, dove tuttora vive e lavora.
Tra le numerose mostre personali e collettive ricordiamo la Biennale di Venezia del 1950, 1956, 1960 e 1968; la Triennale di Milano del 1960 e 1964; la Biennale Internationale de la Tapisserie di Losanna del 1975, 1979 e 1985. A Padova ha lavorato, tra le altre, con le gallerie Adelphi, Stevens, La Chiocciola.