Anna Rose – Living Space
Nel contemplare Living Space si ha la sensazione di fare il proprio ingresso su un palcoscenico ove gli spettrali resti d’una casa familiare convergono nell’immobilità d’un tableau vivant abbandonato.
Comunicato stampa
La Galleria SACI (Via Sant'Antonino, 11 Firenze) è orgogliosa di presentare un’installazione mediatica ad opera dell’artista americana Anna Rose, intitolata Living Space ed aperta dal 14 Febbraio al 30 Marzo 2012.
Nel contemplare Living Space si ha la sensazione di fare il proprio ingresso su un palcoscenico ove gli spettrali resti d’una casa familiare convergono nell’immobilità d’un tableau vivant abbandonato. Fili, morbide parti di tessuti, mobili e oggetti di famiglia spingono e si tirano a vicenda, creando una tensione al contempo giocosa ed inquietante, ponendo la domanda se lo spettatore possa o debba interagire con questi lavori, e se abbia o meno il desiderio di trattenersi al loro cospetto.
Nel parlare dei tenui rapporti che abbiamo coi ricordi della nostra casa d’infanzia, così come del rapporto tra il corpo e lo spazio domestico, l’artista propone inoltre una selezione di fotografie che rielaborano molte delle opere scultoree esposte, ri-presentate come costumi. Qui l’artista usa i costumi per spingere il corpo verso stati di esagerazione, talvolta teatrali, laddove gli orli interni si rivoltano verso l’esterno e le appendici crescono sino ad assumere pesi e lunghezze eccessive, messi in atto entro i confini di un ambiente domestico appena accennato.
Anna Rose vive a Firenze dal 2004. Studentessa della SACI nell’anno accademico 2006-2007, negli ultimi quattro anni ha lavorato come assistente insegnante per il Post Baccalaureate Program in Studio Arts della scuola. Al momento sta frequentando un Master presso il San Francisco Art Institute.